obbrobrio [ob-brò-brio] s.m. (anticamente opprobrio)
Indica cosa o persona che costituisce motivo di vergogna, disonore.
Per estensione, cosa che offende il buon gusto, il senso estetico: l'obbrobrio della Natura, l'obbrobrio della comunità.
Anche, grave vergogna, infamia: subire l'obbrobrio della pubblica esecuzione.
Al plurale, di uso raro, insulti, offese violente.
Dal latino opprobriu(m), composto di ob, 'verso', e probum, 'infamia', 'vergogna'.
Sinonimi: disonore, infamia, vergogna, onta, ignominia; (per estensione) bruttura, orrore, mostruosità, sconcio, porcheria, schifo, schifezza; (al plurale) insulti, offese, ingiurie.
Contrari: onore, gloria; (in senso figurato) bellezza, meraviglia, splendore.
--Leonov 12:33, Apr 22, 2009 (CEST)