koinè [koi-nè] s.f. invar. (anche coinè)
Letteralmente, la lingua comune, di matrice attica, che i greci adottarono alla fine del IV sec. a.C. e che si diffuse come strumento di comunicazione e di espressione anche tra i vari popoli del Mediterraneo centro-orientale.
Per estensione, ogni lingua comune, con caratteri uniformi, che in una data zona geografica si afferma sulle varietà locali.
In senso figurato, unione, base comune, specialmente in ambito spirituale e culturale.
Dal greco koiné (diálektos), propriamente '(dialetto) comune'.
--Leonov 22:52, Gen 17, 2009 (CET)