minugia [mi-nù-gia] s.f. (anche al maschile minugio; pl. f. invariabile o in -gie, -ge)
Budella, specialmente quelle di animali ovini con cui si fabbricano le corde di alcuni strumenti musicali: tendesti minugie / di agnelli bene attorte (D'Annunzio).
In ambito medico, sottile catetere.
Dal latino minutia(m), 'particella minuta'.
Sinonimi: budella, interiora, viscere.
--Leonov 12:02, Apr 22, 2009 (CEST)