prosodia [pro-so-dì-a] s.f.
Nella metrica classica, l'insieme delle regole e norme concerntenti la quantità delle sillabe; nella poesia italiana, le prescrizioni che governano la corretta accentazione dei versi.
In ambito linguistico, lo studio dei fenomeni di intonazione, intensità e durata che denotano un discorso.
Dal latino prosodia(m), calco dal greco prosoidìa, composto di prós-, 'verso' e oidé, 'canto'.