reprobo [rè-pro-bo] agg. e s.m.
Di ambito letterario, indica cosa o persona riprovata o condannata da Dio.
Per estensione, cattivo, malvagio.
Dal latino tardo reprobu(m), composto di re- - con valore negativo - e probus, 'onesto'.
Sinonimi: dannato; (per estensione) empio, scellerato; (di uso letterario) reo.
Contrari: buono, pio.
--Leonov 21:48, Gen 13, 2009 (CET)