Connect.gt

Condividiamo idee e conoscenza dal 2003...
...dopo 17 anni una Nuova Storia è nata
Scopri di più

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nell'ottobre del 1994 il papà del Web Tim Berners Lee fondò al MIT (Massachusset Instutute of Technlogy), in collaborazione con il CERN, il laboratorio dal quale proveniva, un'associazione di nome World Wide Web Consortium (abbreviato W3C o W3), con lo scopo di migliorare gli esistenti protocolli e linguaggi per il WWW e di aiutare il Web a sviluppare tutte le sue potenzialità.

Nell'aprile del 1995 l'INRIA (Istituto Nazionale di Ricerca Informatica ed Automatica francese) divenne il primo membro europeo dell'organizzazione.

Nel 1996 approdò anche l'Asia, grazie alla Keio University of Japan.

Nel 2003 l'ERCIM (Il Consorzio Europeo di Ricerca in Informatica e Matematica) prese il ruolo di host europeo del W3 dall'INRIA (che è l'istituzione francese dell'ERCIM).

Membri

Attualmente il W3C comprende circa 300 membri: tra questi

L'importanza dei suoi membri fa del W3C un organismo di grande autorevolezza e molti sono portati a chiamarlo il Consorzio, per antonomasia.

Obiettivi del W3C

  1. Il web ormai non è più uno strumento per «appassionati», ma è diventato parte integrante della vita comune dell'essere umano. Attualmente esistono diversi tipi di apparecchi (come cellulari e PDA) che accedono ad internet. Ciò è possibile solo grazie ad un «comune linguaggio di comunicazione» (nello specifico protocollo di comunicazione e linguaggio in cui è scritto il file) tra server, PC ed altri dispositivi. Il W3C si occupa di aggiornare e creare queste specifiche.
  2. Il Web ha un potenziale praticamente illimitato, ed apre nuove strade ai portatori di handicap, anche gravi. Il W3 cerca di studiare i modi per rendere quanto più agevole l'accesso al web da parte di questa gente sfortunata.
  3. Il web è unico perché è libero. Chiunque può creare un documento html e metterlo gratuitamente online. Il W3 cerca di evitare che interessi di qualsiasi genere possano porre un freno a questa assoluta libertà.

Comprensibile quindi che il motto del Consorzio sia Leading the Web to Its Full Potential...

Organizzazione interna

  • L'Advisory Committee è la mente dell'organizzazione. È un organismo formato da un membro per ogni società iscritta al W3C.

Si occupa di:

  1. rivedere i piani del W3C,
  2. effettuare a grandi linee revisioni delle tecnlogie attualmente esistenti,
  3. eleggere i membri dell'Advisory Board.
  • Il W3C Team può essere visto come le braccia dell'organizzazione. È formato da professionisti pagati e da membri inviati dalle società membro. Si occupa di organizzare e gestire le attività del gruppo.
  • L'Advisory Board ha solo un ruolo di consigliere e non ha alcun potere decisionale.

Essa ha il compito di risolvere controversie legali che potrebbero presentarsi. È formata da 9 membri in carica per 2 anni. Le elezioni sono state organizzate in modo da far decadere 4 o 5 membri l'anno.

Il presidente di questo organismo è chiamato Chairman. Egli può invitare membri del Team a partecipare ad una riunione.

L'elezione dei membri avviene quando il Chairman manda un avviso all'Advisory Committee. Tale avviso deve contenere il numero di persone da eleggere, il tempo massimo per farlo e l'indirizzo a cui spedire i risultati.

Tali risultati devono contenere un'informativa sul candidato e non possono essere mandati senza il consenso dello stesso.

[Da inserire i dati sul Director]

Come lavora

Per comodità, le attività del W3C sono state divise in 4 aree di lavoro (in gergo chiamate domini):

  • Architecture Domain: ha il compito di gestire la tecnologia che è alla base del web.
  • Interaction Domain: cerca di semplificare l'interazione uomo-informazioni e d il modo di connettersi al web.
  • Technology and Society Domain: ha il ruolo di adattare l'infrastuttura tecnologica agli interessi sociali, legali e pubblici.
  • Web Accessibility Initiative (WAI): il suo lavoro è garantire che chiunque possa sfruttuare appieno le potenzialità del web. Il suo lavoro si articola in 5 aree tematiche: tecnologia, linee guida, strumenti, educazione ed aiuto ai bisognosi, ricerca e sviluppo.

In più esiste la Quality Assurrance che formalizza i progressi fatti dai domini in documenti (chiamati Recomendations) che sono la principale fonte d'informazione per chiunque voglia creare nel web, e la Patent Policy che si assicura che questi progressi non violino alcun diritto d'autore o brevetto.

[Da continuare]

Recommendations

La definizione di uno standard nell'ambito del W3C passa attraverso gli stadi di Working Draft, Last Call, Proposed Recommendation e Candidate Recommendation e si coclude con la pubblicazione di una Recommendation. Una Recommendation può venire migliorata da documenti di Errata pubblicati separatamente, fino a che il complesso delle modifiche non richiede di produrre una nuova edition della Recommendation. Ad es. XML è ora alla sua terza Edizione. Talora una Recommendation viene ritirata per essere riorganizzata attraverso un nuovo procedimento: questo è accaduto alla recommendation di RDF. Il W3C inoltre pubblica Notes informative che non pretendono di essere trattate come standards.

Il Consorzio non è un corpo di standardizzazione, come invece lo sono l'ISO, ITU-T o IEC; esso si limita a sollecitare i produttori a seguire le sue raccomandazioni. Contrariamente ai corpi di standardizzazione W3C non ha un programma di certificazione e molti dei suoi standards de facto non definiscono formalmente i livelli di conformità. Conseguentemente molte Recommendations sono implementate solo parzialmente.


Cosa ha fatto fin ora

Nell'ambito del W3C sono state proposte, discusse, definite e ufficializzate oltre 50 specifiche tecniche di vasta portata:

  • il protocollo http, le specifiche per gli identificatori URI e i locatori URL per le risorse sul Web (in collaborazione con IETF);
  • lo strategico metalinguaggio XML;
  • i linguaggi per i documenti Web HTML, XHTML, MathML, SVG, XForms, XLink, Xpath, XPointer, SMIL, RDF, OWL, ;
  • gli strumenti per il governo dello stile CSS, XSL e XSLT;
  • gli strumenti per il controllo dei contenuti come RDF ed OWL;
  • le linee guida per l'accessibilità WAI, i profili CC/PP, l'interfaccia DOM, le piattaforme P3P e PICS;
  • il formato grafico PNG e il formato per inchiostro digitale InkML.

Nell'ambito del W3C vengono sviluppati prodotti software del genere open-source e pubblicazioni liberamente scaricabili finalizzati alla promozione e al sostegno del WWW. In particolare segnaliamo il browser/web-editor Amaya, la piattaforma Java per HTTP 1.1 Jigsaw, la Web API Libwww. Sono poi resi disponibili vari programmi validatori: per fogli di stile CSS, per HTML e i linguaggi collegati, per i sistemi di links, per RDF, per XMLSchema, ... .

Il Consorzio organizza e promuove nell'ambito internazionale convegni e seminari volti a stimolare e discutere criticamente le prospettive del Web ed a stimolare l'adozione delle sue Recommendations e Guidelines.

Considerando nel loro complesso le specifiche, gli strumenti e le attività promozionali sviluppati nell'ambito del W3C si deve sottolineare che essi compongono un disegno complessivo di grande portata e lungimiranza, basato su una lucida consapevolezza dell'importanza che il Web riveste per il mondo attuale.

Molte delle iniziative del Consorzio hanno avuto pieno successo. Di fatto ha determinato vari standards ampiamente adottati, la cui autorevolezza ha dato ordine e organicità alla crescita del Web dagli ultimi anni '90 ad oggi. Occorre dire che alcune Recommendations sono state definite dopo dibattiti molto accesi che hanno visto lo scontro di grandi interessi industriali contrapposti. In questo senso il Consorzio si può considerare un ambiente che favorisce il raggiungimento di compromessi molto utili per la crescita aperta del Web.

Altre iniziative invece non hanno ottenuto le adesioni sperate e molti standards avanzati non si sono imposti (ancora?). In particolare, mentre XML viene adottato da numerose nuove iniziative di interscambio di documenti e di interoperabilità, la transizione per i documenti più basilari da HTML ad XHTML, anche se va nella direzione della piena adozione di XML, sembra poco rilevante.

Collegamenti esterni


Da http://it.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web_Consortium

--Giorgiotave 22:57, Ott 11, 2005 (W. Europe Daylight Time)


  • Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 9 lug 2009 alle 01:59.
  • Questa pagina è stata letta 12 120 volte.