• User Newbie

    Residenza e partita iva italiane con cliente Inglese.

    Ciao a tutti, apro un nuovo thread dato che mi sembra interessante e non ne ho trovati di simili già aperti. Spero sia la sezione giusta.

    Sono grafico web designer con residenza e partita iva (regime agevolato) in Italia, ho un cliente inglese per il quale devo realizzare un sito web, come emetto la fattura?

    La legge dovrebbe essere 40 o 41 del D.L 331/93 ma a parte che non trovo il testo integrale, sul web l'argomento è trattato con le piu disparate versioni e nella cozzaglia di opinioni sulla questione mi ritorna l'imbarazzo per la burocrazia (buropazzia) italiana.

    Scusate lo sfogo,

    grazie se trovo info per primo le posto.


  • Super User

    Ciao,
    l'applicazione dell'IVA nei rapporti con l'estero è un'argomento abbastanza intricato che mette in difficoltà anche gli addetti ai lavori.
    Se devi emettere fattura ad soggetto privato devi applicare l'IVA normalmente, viceversa non idicherai l'IVA in fattura citanto in calce alla fattura la seguente dicitura:
    "prestazione non soggetta ad IVA ai sensi dell'art. 7 d.p.r. 633/72 e dell'art. 40 D.L. 331/93".

    Fabrizio


  • Moderatore

    Fabrizio, in effetti questo tipo di situazioni non sono mai semplici.
    A me viene qualche dubbio sulla imponibilità della fattispecie in esame per via del fatto che la prestazione è svolta in Italia. Mi sbaglio?


  • User Newbie

    Grazie mille immaginavo fosse un tema contorto ma la tua risposta è decisamente esaustiva!

    Spero che sia d'aiuto ad altri 🙂
    Raff


  • Super User

    In base alla direttiva CEE l'attività di web designer sembra avere lo stesso trattamento ai fini iva del commercio elettronico diretto con imponibilità nel caso in cui il prestatore sia italiano ed il committente un privato comunitario.
    Nel caso invece di committente soggetto passivo comunitario l'operazione non è imponibile.

    Se passa di qua qualcun'altro vediamo di approfondire la cosa:)


  • Moderatore

    Perfetto Fabrizio, se sei sicuro dell'inclusione nel commercio elettronico della fattispecie, allora è corretto come hai scritto tu. Avevo questo dubbio.


  • Super User

    Diciamo che sono moderatamente sicuro ma sull'argomento iva ed estero la sicurezza non ce l'ho mai, la stessa Agenzia delle Entrate a volte fa fatica a dirimere le questioni.