• User

    Iva per ampliamento prima casa

    Buon giorno.
    27 anni fa ho acquistato la mia prima casa in cooperativa. Non ricordo se ho pagato l'iva né a quale aliquota. Nell'atto di acquisto non c'è scritto. C'è però scritto che ho avuto le agevolazioni previste per gli acquisti della prima casa in cooperativa dichiarando che non possedevo altre case oltre quella.
    Oggi vorrei ampliare questa casa con una cantina interrata.
    Però oggi, pur essendo sempre la prima, non è però l'unica in quanto ne ho un'altra in altra zona della città.
    Vorrei sapere con quale aliquota iva (4%, 10%, 21%, ??) devo farmi fatturare dalla ditta che realizzerà l'ampliamento.
    Grazie.


  • User Attivo

    Ciao, non importa che hai altri immobili, la prima casa è unica quindi è possibile fruire dell'aliquota Iva ridotta del 4%. 🙂
    Bada però che l'ampliamento non faccia perdere i requisiti non di lusso dell'abitazione individuati dal D.M. 2 agosto 1969 (es. si superano i 240 mq).


  • User

    Grazie Trust per la risposta rapida e ... gradita.
    Mi aveva preoccupato la circolare del Ministero Finanze 30 NOVEMBRE 2000 N. 219 di cui non posso allegare il link perché non sono un utente premium, ma la trovi subito. Puoi dargli un'occhiata? Sono poche righe.
    Grazie.


  • User Attivo

    Infatti la circolare n. 219/2000 ha stabilito che i lavori di ampliamento della prima casa godono dell'aliquota Iva agevolata al 4%, purchè l'abitazione non diventi "di lusso".

    Per una disposizione normativa più recente, per un caso un pò particolare ma che richiama la circolare del 2000 a conferma di quanto detto, vedi il seguente link della rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate "FiscoOggi":

    http://www.fiscooggi.it/normativa-e-prassi/articolo/aliquota-iva-massimo-sconto-alla-casa-corretta-corso-d-opera

    Ciao


  • User

    Gentilissimo Trust, un'ultima domanda poi non "rompo" più:
    che cosa vuol dire nella nota di "Fisco oggi" "... a patto che il contribuente abbia effettuato le prescritte dichiarazioni con le quali ***conferma ***che l?immobile è la sua ?prima casa?.
    Perché dovrebbe confermare, se già a suo tempo si stabilì che era la sua prima casa?
    Il mio dubbio è che le condizioni di prima casa (cioè di non averne altre) debbano ancora valere al momento dell'ampliamento.

    Quindi la casa deve essere: prima ed ... unica.:crying:
    Naturalmente spero tanto che tu abbia ragione ma, in caso contrario, sarei al 10% o al 21%??
    Grazie 1000 per la pazienza.


  • User Attivo

    In effetti rileggendo i requisiti per l'acquisto prima casa, che sono gli stessi che valgono per beneficiare dell'Iva al 4% per l'ampliamento, rientra anche la circostanza che non si possieda un altro immobile nello stesso comune. Quindi i lavori di ampliamento dell'abitazione acquistata come "prima casa" non seguono automaticamente lo stesso trattamento agevolato, come invece frettolosamente avevo pensato, se nel frattempo si è acquistato un altro immobile nello stesso comune.
    Quindi, purtroppo per te, devo darti ragione. L'aliquota Iva applicabile per l'ampliamento di abitazione non di lusso e non prima casa è quella del 10%, in base all'art. 13 della Legge 408/49 (Legge Tupini) . Praticamente nei lavori in edilizia l'aliquota iva del 21% si applica solo alle abitazioni di lusso.