• User

    Pensione integrativa detraibile più affitto casa

    Salve, sono lavoratore dipendente, ho casa in affitto con cedolare secca da cui ricavo 6840,00 euro, ho una ristrutturazione di 11000,00 euro rimborsabile al 50% , verso una pensione integrativa di ?5100 annui , ho provato sul 730 precompilato a togliere l'affitto e a far risultare come abitazione principale non affittata e riesco a recuperare ?3100,00 , mentre con la casa messa in affitto recupero solo 60 euro. È possibile o sbaglio qualcosa?
    Se vi servono altri dati Fatemi sapere.


  • User Attivo

    Sull'affitto in cedolare secca c'è da versare il 21% di 6.840,00 euro, il 10% se a canone concordato. Al 30 giugno va versato il primo acconto pari al 40% del 95% del totale + il saldo 2017. Se il 2017 fosse il primo anno dell'affitto dovresti pagare l'intera cedolare del primo anno + acconto. In ogni caso mi sembra troppo elevata l'incidenza dell'affitto nei tuoi conteggi.


  • User

    Mi spieghi una cosa, la frase che esce dal riepilogo del 730 precompilato e cioè "Dalla dichiarazione emerge un credito totale di ?752 è un acconto totale di ?650"
    Cosa vuol dire che avrò un rimborso di ?752 e dovrò pagare 650 o avrò 752 + 650?


  • User Attivo

    @trittico69 said:

    Mi spieghi una cosa, la frase che esce dal riepilogo del 730 precompilato e cioè "Dalla dichiarazione emerge un credito totale di ?752 è un acconto totale di ?650"
    Cosa vuol dire che avrò un rimborso di ?752 e dovrò pagare 650 o avrò 752 + 650?
    Bisogna ragionare per anno, per il 2017 emerge un credito di 752 euro versati in più rispetto al dovuto finale risultante dal 730. Per il 2018 deve versare un acconto di 650 euro, calcolato sulla previsione che il suo reddito di quest'anno alla fine sarà simile a quello del 2017.
    Può indicare tutto o parte del credito di 752 come "utilizzo in compensazione" anziche' a rimborso per compensare il debito di 650.


  • User

    trust visto che non mi rispondeva nessuno qui ho postato su altro forum e mi hanno risposto diversamente e gli ho detto anche la risposta data da te.
    Comunque tornando al discorso del rimborso del 730 su un altro forum mi hanno risposto cosi:

    *Mi spieghi una cosa, la frase che esce dal riepilogo del precompilato e cioè "Dalla dichiarazione emerge un credito totale di ?752 è un acconto totale di ?650"
    Cosa vuol dire che avrò un rimborso di ?752 e dovrò pagare 650 o avrò 752 + 650?

    Bisogna ragionare per anno, per il 2017 emerge un credito di 752 euro versati in più rispetto al dovuto finale risultante dal 730. Per il 2018 deve versare un acconto di 650 euro, calcolato sulla previsione che il suo reddito di quest'anno alla fine sarà simile a quello del 2017.
    Può indicare tutto o parte del credito di 752 come "utilizzo in compensazione" anziche' a rimborso per compensare il debito di 650.

    Mentre tu dici, lasciando perdere il correttivo e le cifre esatte, i meccanismo è:

    Fermo restando come da 730 il rimborso 850 (presumo circa 1400 credito meno 550 di primo acconto), Ora col redditi correttivo avrai anche un credito da chiedere a rimborso o da portare a credito in compensazione di ulteriori 752.
    Inoltre gli acconti totali risultanti da 730 presumo siano stati di 1300/1400 di cui circa 500/550 del primo già detratti dal rimborso 730...mentre col redditi correttivo ti dicono che gli acconti devono essere solo 650 (e non più 1300/1400), quindi avendo tu già pagato (detratti dal ctedito del730) i 500/550, ti resta da oagare quei 100/150 euro di secondo acconto contro gli 800 previsti dal 730..
    Risultato portafoglio
    +850 rimborso 730
    +752 credito redditiPf
    -150 circa a novembre invece degli 800 (variazione da comunicare al datore di lavoro entro il 30/9)
    850+752-150=**1450

    Tu sommi, quindi dovrei prendere 850+752=1602,00 euro?. mentre il primo esempio sottrae e cioè dovrei prendere 752,00-650,00=102,00



  • User Attivo

    Quindi dopo il 730 hai inviato una modello redditi correttivo....
    Purtroppo dalla tua spiegazione non è possibile dare con certezza una risposta.
    Se vuoi puoi inviarmi via email le dichiarazioni, così potrò dirti cosa è stato fatto. Ciao


  • User

    scarica il file da qui "dropcanvas.com/whal5"c'è quello che mi hai chiesto più il correttivo.


  • User Attivo

    Ok ora è chiaro. Il credito di 752 euro risultante dal modello redditi correttivo è ULTERIORE rispetto al rimborso da 730.
    Inoltre dal quadro LC2 del redditi correttivo il totale di primo e secondo acconto della cedolare è pari a euro 290 + 390 = 650, mentre dal 730 risultava pari a 546 + 819 = 1.365.
    Poichè i 546 euro ti sono già stati trattenuti in busta paga, devi presentare apposita comunicazione al datore di lavoro entro il 30 settembre in cui dichiari che l'importo da trattenere come secondo acconto è 650 - 546 = 104 euro invece di 819.


  • User

    I ?546 su che busta paga di quale mese sono stati già presi?
    Comunque 730 è correttivo sono stati mandati a metà luglio


  • User Attivo

    @trittico69 said:

    I ?546 su che busta paga di quale mese sono stati già presi?

    Luglio


  • User

    . sotto che voce dovrebbero essere perché non li trovo


  • User Attivo

    Certo, in busta paga vedi solo l'importo rimborsato che è al netto dei 546 euro trattenuti.


  • User

    Ma non c'è nessun rimborso... se intendi il rimborso del 730 io l'ho mandato a metà luglio


  • User Attivo

    Beh se hai inviato il 730 a metà luglio è ovvio che non vedrai il rimborso nella busta paga di luglio, ma ad agosto. Non hai nessuno che ti segue nei vari adempimenti?


  • User

    @trust said:

    Poichè i 546 euro ti sono già stati trattenuti in busta paga.
    trattenuti o rimborsati?
    e in questo caso il discorso che mi hai fatto prima vale sempre? e cioè:

    Il credito di 752 euro risultante dal modello redditi correttivo è ULTERIORE rispetto al rimborso da 730.
    Inoltre dal quadro LC2 del redditi correttivo il totale di primo e secondo acconto della cedolare è pari a euro 290 + 390 = 650, mentre dal 730 risultava pari a 546 + 819 = 1.365.
    Poichè i 546 euro ti sono già stati trattenuti in busta paga, devi presentare apposita comunicazione al datore di lavoro entro il 30 settembre in cui dichiari che l'importo da trattenere come secondo acconto è 650 - 546 = 104 euro invece di 819.