• User Newbie

    sublocazione e regime forfettario

    Buongiorno,
    sono un libero professionista con partita iva (regime forfettario).
    Volevo porre i seguenti quesiti e spero che qualcuno potrà aiutarmi...

    Ho un contratto di affitto di un appartamento intestato a nome mio.
    Il proprietario mi ha concesso la possibilità di subaffittarlo.
    Vorrei procedere alla registrazione di due contratti di subaffitto (con due soggetti diversi) aventi ad oggetto due stanze singole all'interno dell'appartamento.
    Il compenso mensile complessivo che percepirò dalle due stanze pari ad ? 1.050.00 è inferiore all'affitto che devo girare mensilmente al proprietario di ? 1.200,00. Dunque non si determina alcuna plusvalenza.
    Volevo sapere se:

    • gli importi che percepirò dall'affitto delle due stanze dovranno essere dichiarati? Eventualmente come "redditi diversi"? Devo rilasciare delle ricevute?
    • pur non determinandosi alcun guadagno a mio favore devo pagare delle tasse sui canoni che percepisco?
    • tali importi influiscono sul limite di ? 30.000,00 del mio regime fiscale?

    Grazie in anticipo a chi vorrà e saprà rispondermi.


  • User Attivo

    Buongiorno,
    in effetti la sublocazione costituisce reddito diverso, e dall?importo da indicare in dichiarazione va dedotto il canone di affitto versato al proprietario dell?immobile quale spesa specificatamente inerente, così come previsto dall?art.71 c.2 del Tuir.
    In pratica essendo una sublocazione parziale andrebbe quantificata quale spesa da dedurre la quota del canone da lei versato relativa alle stanze in questione, usando ad esempio il criterio della metratura.

    C'è l'obbligo di rilasciare ricevuta per quietanza quando l'inquilino lo richieda. Per legge sulla ricevuta va un marca da bollo da 2 euro e tale importo è addebitabile all'inquilino.

    Anche per i contratti di sublocazione c'è l'obbligo di registrazione con versamento dell'imposta di registro del 2% + marche da bollo.

    Per finire il reddito da sublocazione non incide sul limite di 30.000, in quanto, mi pare di capire, tale reddito non sia attinente alla sua attività professionale.

    Saluti


  • User Newbie

    E' stato molto chiaro e la ringrazio.
    L'unica cosa che non ho ben compreso è se i canoni di sublocazione sono comunque tassati, ciò anche se inferiori al canone che io giro mensilmente al proprietario.
    Di fatto non percepisco alcun utile perché ricevo € 1050 e giro al proprietario 1200.
    Grazie
    Saluti


  • User Attivo

    Faccio un esempio per essere più chiaro:
    se subaffitto due camere di un appartamento, e una terza camera la uso io, del canone di affitto di 1.200 euro che pago i 2/3 ovvero 800 euro sono relativi alla parte dell'immobile che subaffitto. Quindi dal reddito che percepisco posso dedurre 800 euro.


  • User Newbie

    Chiarissimo.
    Grazie