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problema lavoro obbista
Ciao...
ho un problemino..non sono proprio una web master, ma magari potete aiutarmi cmq..
ho la passione della lavorazione dell'argento, vorrei cominciare a venderlo all'inizio occasionalmente, ma qual'è il limite per essere considerati hobbisti???è vero che gli hobbisti possono fare delle ricevute con i loro codici fiscali e dichiararle a fine anno sul 740??????
...grazie........
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Ciao e benvenuta.
In effetti esiste la possibilità per un privato di compieredelle operazioni di vendita occasionale e dichiararle nel modello Unico (740) come "redditi diversi" ai sensi dell'art. 67, lett. i) del DPR 917/86.
Purtroppo non esiste un limite numerico per capire quando l'attività diviene abituale e dunque habisogno di regolarizzazione come impresa (direi artigiana).
A mio giudizio già 10 vendite in un anno possono iniziare a far riflettere, soprattutto se poi gli importi iniziano a lievitare.
Paolo
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Grazie mille per aver risposto cmq alla mia mail..
La materia mi sembra al quanto complicata e di difficile interpretazione...cioè vediamo se ho capito bene se facessi piu di 10 vendite all'anno sarei gia considerata artigiana??
per vendere la mia "arte-fai da me" dovrei aprire una partita iva come artigiano e iscrivermi anche alla camera di commercio per poter vendere il tutto???
Cioè io per il momento non ho una mole di affari tale da permettermi tutti gli oneri di una partita iva, anzi direi che non ho nessuna mole di affari visto che non ho ancora cominciato e gia dovrei aprire la partita iva...
Ho visto su internet che ci sono alcune regioni che hanno fatto delle leggi per l'appunto regionali per regolamentare nei loro comuni di competenza la vendita per gli operatori occasionali.
Parlo delle leggi del Veneto e Piemonte che determina una quantità di fiere annue e un prezzo massimo a cui l'operatore occasionale puo vendere le sue cose...se dovessi fare dei mercatini li sarebbe tutto molto piu semplice, ma io abito in Lombardia e se dovessi mai esporre comincerei da qui per evitare spese di viaggio e alloggio...ma la lombardia che io sappia queste leggi nn esistono..insomma che casinaccio...
esistono i mercatini per gli hobbisti, esistono gli hobbisti e nn esistono regole per fare gli hobbisti in modo onesto e decoroso..cioè magari fare un limite annuo di entrate sopra al di quale si è considerati professionisti....
Cosi magari una giovane ragazza come me prima proverebbe iniziando come hobbista e poi chi lo sa..potrei anche fare di questa passione il mio lavoro, ma mai senza vedere nel mercato che effetto ha....
Oltrettutto considerando anche la situazione attuale dell'economia..se si pensa poi che venderei beni diciamo cosi secondari come i monili argentei potrebbe anche nn comprarli una percentuale troppo piccola di persone per fare di una passione un lavoro...
Insomma...sempre il solito problema..in italia...c'è un gran num di pesone che nn dichiarano, che evadono diciamo un po furbacchione e per colpa di questi TUTTI ci VANNO DI MEZZO!!!!!!!!!!!!!!!!
Ora sono un po confusa...
a questo punto non so nemmeno se provare a fare questa cosa oppure no...
grazie cmq....
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Mi spiace, ma non posso esserti di ulteriore lume in quanto non mi risultano davvero limiti individuati a priori sotto il profilo giuridico e fiscale.
Paolo