• User Newbie

    lavoro occasionale - ritenuta d'acconto

    salve, sono un libero professionista che non ha partita iva in quanto dipendente.
    Occasionalmente faccio dei lavori che mi vengono pagati con ritenuta d'acconto.
    Ora mi è capitato di effettuare un lavoro per un privato: come devo comportarmi con la ritenuta d'acconto?
    Chi versa il 20% allo stato?
    Come va compilato il modell F24 (se va fatto)?
    Cosa devo rilasciare al cliente (al cliente serve una mia ricevuta per poter detrarre le spese sostenute).
    grazie


  • Consiglio Direttivo

    Salve buschi70 e benvenuto nel forum GT!
    Non ho ben capito: come fa ad essere un libero professionista se è dipendente?
    Comunque in genere la ritenuta d'acconto non si applica ai privati. Ma non vorrei aver frainteso qualche aspetto della sua situazione.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao buschi70 e Benvenuto nel Forum GT
    Confermo quanto detto da Nimue del Lago in merito al non assoggettamento a ritenuta d'acconto dei compensi ai privati.
    Aggiungerei comunque di verificare la liceità dello svolgimento dell'attività libero professionale con ritenuta d'acconto (le professioni intellettuali regolate da albi sono escluse dal regime di prestazione occasionale.
    Ti consiglio di visionare il thread in evidenza sulle prestazioni occasionali (quello con la scritta TOP)

    CIAO:ciauz:


  • User Newbie

    grazie mille per le risposte, ma vorrei capire meglio.
    Io sono Ingegnere, regolarmente iscritto all'albo degli Ingegneri di Venezia.
    Sono un lavoratore dipendente, che occasionalmente collabora con alcuni studi tecnici.
    Solitamente io presto la mia opera e loro mi pagano in ritenuta d'acconto (versando il 20% allo stato).
    Ora ho avuto richieste da alcuni privati cittadini che mi hanno commissionato alcuni lavori per cui volevano però pezza giustificativa (per dichiarazioen di detrazione).
    Come mi devo comportare?cosa posso rilasciare loro?
    grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Buschi70
    se svolgi l'attività di ingegnere puoi farlo SOLO con partita iva.
    Le prestazioni professionali disciplinate da albi (quindi anche quella di ingegnere) non possono essere svolte con prestazione occasionale.
    Il topic in evidenza infatti lo specifica:

    CARATTERI COMUNI:

    Le collaborazioni occasionali devono essere caratterizzate dalla loro essenza sporadica, episodica, non professionale, minima e non organizzata.
    Sporadiche ed episodiche: questo limite si riflette principalmente sul soggetto collaboratore. Egli non potrà compiere un numero troppo elevato di collaborazioni aventi il medesimo oggetto (es. 20 collaborazioni in un anno sempre per la realizzazione di siti internet) altrimenti potrà essere contestato che egli lo faccia con abitualità e dunque soggetto altro regime fiscale, contributivo ecc. (ad esempio impresa individuale). Allo stesso modo non potrà svolgere troppe collaborazioni in un anno con il medesimo soggetto altrimenti potrebbe essere contestata allo stesso modo la continuità od, ad esempio, il lavoro dipendente.
    Non professionali: i soggetti iscritti in albi professionali non potranno svolgere collaborazioni occasionali aventi ad oggetto l?attività protetta dall?albo. Essi dovranno inquadrare tale attività come prestazione d?opera intellettuale (intendo la libera professione) od impresa, a secondo dei casi.
    Minime: non potranno essere percepiti compensi eccessivamente elevati onde evitare la contestazione di altro tipo di attività. Non è possibile individuare un ?tetto? massimo. Faccio un esempio che ha poco a che vedere con il web, ma farà capire: la persona fisica che costruisce una sola palazzina e ne vende gli appartamenti trascenderà nell?attività d?impresa (si veda Diritto Commerciale, Vol. 1, di G.F.Campobasso, ed. UTET). Giudico tale principio applicabile anche alle collaborazioni occasionali.
    Non organizzate: la mancanza di una organizzazione, se non minima, ?sostiene? l?esercizio senza professionalità ed abitualità della prestazione. Chi investirebbe 20.000 euro in attrezzature specifiche per una sola prestazione senza magari neppure trarne un beneficio almeno equivalente? L?avere attrezzature, locali, marchi registrati ecc. ?dedicate? alla resa di prestazioni occasionali presumo potrà essere indicativo di una attività resa quantomeno con abitualità e, dunque soggetta ad inquadramento giuridico differente da quelli qui trattati

    Ciao :ciauz:


  • User

    @buschi70 said:

    salve, sono un libero professionista che non ha partita iva in quanto dipendente.
    Occasionalmente faccio dei lavori che mi vengono pagati con ritenuta d'acconto.
    Ora mi è capitato di effettuare un lavoro per un privato: come devo comportarmi con la ritenuta d'acconto?
    Chi versa il 20% allo stato?
    Come va compilato il modell F24 (se va fatto)?
    Cosa devo rilasciare al cliente (al cliente serve una mia ricevuta per poter detrarre le spese sostenute).
    grazie

    -tu devi rilasciare una ricevuta datata in cui attesti la tua identità e c.f.
    l'importo lordo, ritenta del 20% (sul lordo) e l'importo precepito.
    -l'azienda per cui presti l'opera deve fare il versamento della r.a. entro il 16° gg del mese successivo la data con un F24.

    • okkio che esistono dei massimali annui per quanto riguarda i redditi da ritenuta (ho sentito 5000 euro lordi, ma qui sul forum altri saranno piu' precisi e anch'io starò a sentirle loro 🙂