• User Newbie

    Contratto a progetto con libera professione

    SALVE, SONO UN GIOVANE GEOMETRA E VI SPIEGO DI SEGUITO LA MIA SITUAZIONE:

    dal 1° Febbraio inizierò un nuovo lavoro con contratto a progetto.
    questo lavoro necessita del timbro (sono geometra) che dovrò quindi ritirare in quanto

    lavorerò per una società che costruisce immobili e dovrò seguire cantieri e progettare,

    quindi firmare. Vorrei sapere se è possibile avere un contratto a progetto di questo tipo e

    contemporaneamente lavorare in proprio come libero professionista? preciso che per il mio

    datore di lavoro non ci sono problemi. Vorrei sapere se c'è qualche incompatibilità.

    Un'altra domanda... con il contratto a progetto percepirò circa 1600 ? netti al

    mese,considerando che aprirò la partita iva in regime agevolato non dovrò quindi superare

    circa 30000? annui, se dovessi fatturare tale importo mi rimarrebbe veramente poco per la

    libera professione. Mi spiego meglio...

    1600*12=19200 FATTURATI PER LA SOCIETA'
    30000-19200=10800 MAX LIBERA PROFESSIONE

    SICCOME SPERO DI SUPERARE I 10800 CIRCA CON LA LIBERA PROFESSIONE, PREFERISCO FARE:

    1600*12=19200 CONTRATTO A PROGETTO
    30000 MAX LIBERA PROFESSIONE

    SPERO MI SARETE UTILI PER QUALCHE CONSIGLIO O CORREZZIONE.

    GRAZIE.

    PS: COMPLIMENTI AL FORUM


  • User Newbie

    ho letto solo ora con precisione le regole del forum.
    probabilmente non rispondete perchè ho scritto in maiuscolo, ma non è stato di certo come "urlare" ho un segno di prepotenza.

    che dite della mia situazione?

    vi ringrazio in anticipo


  • Super User

    Ciao e benvenuto, ti ho corretto il titolo,

    non ho risposto prima solo perchè il tempo è tiranno.

    Se per il teorico contratto a progetto ti serve il timbro e segui cantieri è di assoluta evidenza che trattasi di collaborazione il cui oggetto è pienamente ricompreso nell'attività professionale per la quale sei iscritto (o stai per iscriverti) al tuo collegio dei geometri.

    L'iscrizione all'albo non ti consente di operare se non con una regolare partita iva per le attività ricomprese nell'ordinamento della tua professione.

    In materia fiscale il tuo reddito da collaborazione a progetto verrebbe infatti comunque "attratto" nella tua sfera di geometra professionista perdendo la natura di reddito assimilato a quello di lavoro dipendente ed assumendo quello di reddito da professione intellettuale. Di conseguenza rientrerebbe pienamente nel tuo regime iva.

    Direi di abbandonare l'idea del contratto a progetto e di aprire la p.iva ed usarla anche nei confronti di chi ti ha proposto la cocopro.

    Purtroppo con il regime "nuove iniziative produttive" resta inteso il limite di circa 30000 euro e quindi c'è poco da fare, ma se nell'anno lo superi ma non lo superi del doppio (circa 60000) esso cessa dall'anno successivo consentendoti i benefici almeno nell'anno del sorpasso. Dal successivo userai un altro regime contabile.

    Sono sicuro che molti vorrebbero avere il tuo problema di superare quel limite e passare ad altro regime.

    Paolo.


  • User Newbie

    ti ringrazio davvero per la tua risposta, sei stato chiarissimo.
    oggi andrò al collegio per l'iscrizione.

    se non è chiedere troppo, potrei farti un'ultima domanda?

    sapresti dirmi cosa potrei scaricare (che tipo di spese) con il regime agevolato?

    dovrò usare parecchio la macchina e mangiare fuori, inoltre dovrei comprare qualche attrezzatura..

    grazie


  • Super User

    Deduci subito le attrezzature di valore < 516 euro il resto con ammortamenti (quote annue del costo) secondo particolari aliquote (es. auto 25%).

    Spese per alimenti bevande e alberghi le puoi dedurre nel limite del 2% dei tuoi compensi annui.

    Auto: deduci ammoprtamenti del 25% massimo su un valore massimo di euro 9038 (se l'auto ha un costo di più di 18076 euro) oppure il 50% degli ammortamenti (per auto di valore inferiore). I costi gestione auto (assicurazione, bollo, carburante....) solo al 50%.

    Paolo


  • User Newbie

    scusa ma non ho capito bene, per me spese, costi deducibili, costi detraibili sembrano tutti uguali (nel senso che ci capisco poco).

    mi potresti aiutare con un esempio concreto?

    reddito 25'000?
    imponibile 25'000+iva+cassa=30'600?

    compro un portatile da 1'000?
    compro una macchina da 15'000?
    ho spese di gestione per 1'000? (tra assicurazione, bollo ecc.)

    non ho capito bene quanto riesco a "scaricare" e se dall'iva oppure irpef.

    ti ringrazio già da ora per la pazienza.


  • Super User

    @Lopes said:

    scusa ma non ho capito bene, per me spese, costi deducibili, costi detraibili sembrano tutti uguali (nel senso che ci capisco poco).

    mi potresti aiutare con un esempio concreto?

    reddito 25'000?
    imponibile 25'000+iva+cassa=30'600?

    compro un portatile da 1'000?
    compro una macchina da 15'000?
    ho spese di gestione per 1'000? (tra assicurazione, bollo ecc.)

    non ho capito bene quanto riesco a "scaricare" e se dall'iva oppure irpef.

    ti ringrazio già da ora per la pazienza.

    Sarebbe cosa da spiegare a voce .... provo sul forum, ma mi sa che diventa incomprensibile.

    Detraibilità dell'iva e deducibilità dall'Irpef/Irap sono cose diverse.

    IVA:
    Innanzitutto quella che incassi non è reddito (non ci paghi l'irpef), ma solo un importo che devi riversare al fisco al netto di quella che hai pagato sugli acquisti professionali (detrazione).
    Quella che detrai però ha qualche limite ad esempio sull'acquisto dell'auto potrai detrarre solo il 15% del 20% di iva che hai pagato il resto sarà indetraibile e diventerà costo.
    Nel tuo esempio: auto da 15000 + iva 3000= 18000
    Iva detraibile = 450 (15% di 3000)
    Costo = 17550

    L'iva sugli altri costi di gestione auto è invece INdetraibile al 100% purtroppo.
    L'assicurazione non ha iva.

    Irpef:
    Dai tuoi 25000
    Togli l'ammortamento sul portatile 20% di 1000 = -200
    Togli la parte deducibile dell'ammortamento dell'auto che, siccome è di costo inferiore ai 18076 euro, sarà uguale solo al 50% dell'ammortamento = 17550 x 25% x 50% = -2193,75
    Togli il 50% dei costi di gestione auto = 1000 x 50% = -500

    Reddito imponibile professionale= 22106,25 su cui paghi l'irpef.

    Irap:
    è circa uguale al calcolo dell'Irpef (in questo caso anzi direi che è identico)

    NB da professionista il primo anno gli ammortamenti dei beni strumentali devi ragguagliarli al periodo di possesso (es. 245 giorni su 365).

    Mi sa che ti ho confuso ancora di più. E' moooolto più facile da spiegare dal vivo.

    Paolo


  • User Newbie

    non mi hai confuso affatto, anzi.
    ti ringrazio per avermi dato tante informazioni utili. questa mattina ho un appuntamento da un commercialista, almeno saprò più o meno di che parla.. grazie davvero, sei stato gentilissimo e complimenti al forum.
    ciao