Utenza acqua intestata alla vecchia attività e verbale di conciliazione

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Utenza acqua intestata alla vecchia attività e verbale di conciliazione

Buongiorno a tutti,
come potete notare mi sono appena iscritto al forum, avrei bisogno di una consulenza in merito alla proposta di conciliazione da parte della società che gestisce il servizio idrico della mia città.
Partiamo dal principio, sono titolare una attività commerciale una s.a.s. sono in affitto in un locale dove prima c'era un circolo e nonostante abbia nel tempo più volte richiesto il cambiamento di intestazione dell'utenza idrica , questo non è mai stato effettuato, tant'è che le fatture dell'acqua continuano ad arrivare si a mio nome ma intestate al circolo, constatato che la lettura per il consumo era stata effettuata all'inizio della mia attività e che il consumo effettivo è quantificabile e certo, il mio problema è ai fini contabili fiscali perchè non potrei detrarre i costi non essendo le fatture intestate alla mia s.a.s.
A questo punto entra in ballo anche la prescrizione, le fatture tranne una del 2014 sono relative al periodo che va dal 2003 al 2010 il sollecito di pagamento è arrivato il 6 Agosto 2014 dovrebbero essere prescritte quelle sino al 2009
Posto il verbale di concilizione e vi chiedo se è giusto o no, la richieste sono prescrizione quinquiennale e subentro fornitura perchè a detta loro non si può semplicemente cambiare intestazione.

In data 29.04.15 la commissione dopo avere attentamente esaminato la documantazione disponibile, concorda e propone di:

1. presentazione da parte del Signor x del contratto di fornitura per voltura al settore Gestione Clienti entro 10 giorni dalla sottoscrizione del presente verbale, con l'impegno del pagamaento delle fatture insolute di cui al punto 3;

2. Inoltrare istanza di prescrizione per il periodo quinquiennale al settore competente di Abbanoa, che in caso di accoglimento provvederà a detrarre gli importi prescritti dalla fatturazione;

3. A seguito di riscontro da parte del settore competente l'importo residuo insoluto verrà rateizzato in n°40 rate compresi gli interessi di dilazione del 3,55% e gli interessi moratori (3,5 + BCE).
   Sarà cura del Gestore trasmettere il piano di rateizzazione con le singole rate e loro scadenze con decorrenza mensile.
   Resta inteso che la mancata osservanza dei termini di pagamento indicati dal piano di finanziamento comporterà la decadenza del beneficio del termine ed il conseguente obbligo di adempimento.

Ho 2 giorni per decidere se accettare, cosa mi consigliate di fare? grazie.