• User Newbie

    Condomine moroso denuncia il Residence di appropriazione indebita!

    Nel condominio dove abito
    un condomine non paga le spese condominiali da oltre 4 anni,
    raggiungendo quasi 40.000 euro di debiti.

    Il condominio ha così avviato un decreto ingiuntivo.

    Per sospenderlo ha raggiunto un accordo con l'inquilino moroso che
    si impegnava a rientrare dal debito con rate mensili di 1.500 euro.

    Dopo la prima, regolarmente pagata, ha saltato le successive quattro
    consegnando prima dell'assemblea all'amministratore
    un assegno di 6.000 euro (per mettersi in pari).

    Pochi giorni dopo informava l'amministratore di voler cambiare l'assegno.
    L'amministratore non avendo nulla in contrario lo invitava a passare presso il suo studio
    o a presentarsi direttamente all'assemblea.

    Il condomine moroso non ha fatto nessuna delle due azioni
    e la sera prima dell'assemblea ha chiamato l'amministratore
    dicendogli che poteva presentare per suo conto l'assegno che gia' possedeva.

    Cosi' l'amministratore ha portato il titolo che aveva ricevuto
    ed ha esposto il "caso" all'assemblea. Prima di tutto se erano ancora intenzionati
    ad incassarlo nonostante il grave ritardo e mantenere la sospensione
    oppure rinunciare ad incassarlo e riattivare l'esecuzione immobiliare.

    L'assemblea ha votato e deciso di incassare l'assegno dando ulteriore
    fiducia al condomine.

    L'assegno pero' e' stato protestato perche' emesso su un conto chiuso da oltre 3 anni
    ed in assenza di poteri (firmato da persona non autorizzata).

    Ora (dopo oltre due mesi) l'inquilino moroso vuole denunciare il condominio perche' dice
    di aver avvisato l'assemblea che aveva sbagliato a dare quell'assegno e che voleva sostituirlo con quello giusto.

    Noi condomini siamo senza parole. Non solo ha un debito di 40.000 euro
    ma ci vuole pure fare una denuncia penale.

    Secondo voi ci sono i presupposti?


  • Super User

    Sorvolo la parte del D.I. prendendo la procedura come eseguita correttamente.

    Firmare un assegno è una presa di responsabilità, consegnare un assegno "falso" in questo caso finalizzato ad evitare la vendita giudiziaria, suona come una truffa. Quindi il mio consiglio è procedere secondo le vie legali e non fare alcun tipo di patto.
    Avendo già pagato tali atti giudiziari, perdere tempo non giova al risultato.


  • User Newbie

    ma secondo lei c'e' il presupposto che tale condomine possa accusarci di appropriazione indebita?


  • Super User

    Ho iniziato affermando che davo per scontato che il ricorso per ingiunzione sia corretto.

    La persona in questione non è un legale, si capisce subito.

    Però se il ricorso per ingiunzione porta dei vizi anche lievi, potrebbe portare a conseguenze penali (non credo proprio appropriazione indebita) ma reati di diverso genere, in base agli errori che si possono facilmente fare.

    Sorvolo nuovamente sui tempi trascorsi, ecc..
    Bisogna sapere esattamente la situazione in cui si trova il condominio, così su due piedi, questo che ho detto è il massimo che si possa sperare.


  • User Newbie

    si, il decreto ingiuntivo e' stato eseguito in maniera corretta.
    l'immobile era anche finito gia' all'asta (andata deserta).

    la disputa, e la denuncia per appropriazione indebita e' inerente al piano di rientro concordato tra il condomine moroso
    ed il condominio.

    l'assemblea aveva approvato di sospendere l'esecuzione immobiliare accettando la proposta del "moroso" che si impegnava a restituire
    1.500 euro mensili.

    il condominio ha incassato l'assegno di euro 6.000 relativo a 4 rate ed ora il condomine moroso
    nonostante l'assegno stesso sia risultato protestato per mancanza di poteri ed emissione da conto corrente chiuso
    vuole denunciare l'amministratore perche' sostiene di averlo avvisato che fosse un assegno dato per errore.


  • Avvisato per scritto? niente di scritto? Solo aria alla bocca?
    **
    Verba volant, scripta manent

    **Ci sarebbe poi da ridire sul fatto che chiudendo un conto si debbano restituire gli assegni non utilizzati ... o dichiarare di averli smarriti ...

    Mica tanto astuto l'individuo ...


  • User Newbie

    Inizialmente ha sostenuto di aver fatto inviare una raccomandata tramite il suo legale (che interpellato ha smentito)
    poi di aver inviato una mail (mai materializzata)
    ora la sua ultima versione sembra sia tramite un messaggio di chat gratuita "messenger"

    ma quello che ci chiediamo e' come possano i carabinieri accettare una richiesta di appropriazione indebita
    che ha ad oggetto un assegno insoluto emesso su un conto chiuso da anni!

    perche' per prima cosa dovrebbero indagare il denunciate per le ragioni scritte da Criceto..


  • User Newbie

    aggiungo un altro aspetto:
    il condomine moroso ha denunciato l'amministratore (che aveva ricevuto l'assegno)

    ma la decisione di versarlo sul conto corrente e' stata presa all'unanimità dall'assemblea
    e l'amministratore ha eseguito "l'ordine".

    di conseguenza e' corretto che la denuncia sia stata fatta all'amministratore?
    deve difendersi lui? o andava fatta all'assemblea essendo stata una nostra decisione?


  • Super User

    Ho capito, l'assegno fatto all'amministratore è stato girato a nome di terzi senza autorizzazione scritta.

    Andate presso un legale penalista, avete sbagliato a non affidarvi allo stesso legale che ha gestito il decreto ed il precetto.


  • User Newbie

    @Lokken said:

    Ho capito, l'assegno fatto all'amministratore è stato girato a nome di terzi senza autorizzazione scritta.

    Andate presso un legale penalista, avete sbagliato a non affidarvi allo stesso legale che ha gestito il decreto ed il precetto.

    no, l'assegno era:

    intestato al condominio con clausola di non trasferibilita'

    emesso da una societa' e firmato dalla moglie del condomine moroso

    appoggiato ad un conto chiuso e senza poteri di firma.


  • Super User

    ancora peggio.


  • User Newbie

    @Lokken said:

    ancora peggio.

    in che senso? (ovviamente e' stato versato sul conto del condominio)


  • Super User

    nel senso che i soldi dell'assegno non provengono dal debitore, serviva per lo meno una liberatoria


  • User Newbie

    mah! ci manca solo che finiamo condannati per appropriazione indebita di un assegno insoluto
    e con il suo debito di 40.000 da ripianare.. cornuti e mazziati:?