• User Newbie

    Lavoro non saldato, rischio io?

    Buongiorno a tutti

    Nel marzo 2017 vengo contattato dal Sig. DB per il rifacimento del website aziendale.
    Fissato l’appuntamento mi reco presso l’azienda dove vengo accolto dal Sig. DB il quale dopo avermi presentato il Sig. AT come figura responsabile con la quale avrei dovuto confrontarmi da lì in avanti, si congeda salutandomi.

    A seguito del primo incontro con il Sig. AT viene espressamente richiesto un preventivo per il rifacimento del website e un secondo, con quotazione a parte, per il restyling del logo e la progettazione di un pieghevole istituzionale.

    A seguito della presentazione dei preventivi si sono conseguiti diversi incontri successivi e svariate contrattazioni che hanno portato all’accordo finale con una quotazione unica forfettaria “a pacchetto” che comprendeva, sia il lavoro di rifacimento del logo e pieghevole, sia la realizzazione del nuovo website.

    Come da contratto, contestualmente alla firma per accettazione abbiamo provveduto ad emettere la prima fattura acconto corrispondente all’anticipo del 50% sul complessivo del progetto.
    Anche se la suddetta fattura non risultava come da accordi saldata, visto il rapporto di natura conoscenza personale con il Sig. DB, abbiamo deciso ugualmente di iniziare i lavori.

    Durante l’incontro successivo, oltre al me e al Sig. AT, era presente in remoto il mio collaboratore titolare dell’agenzia di comunucazione *** che ha presentato le diverse proposte di restyling del logo aziendale. Il Sig. AT ha selezionato due proposte dicendo che sarebbe stata sua premura farle visionare al Sig. DB.
    In seguito il Sig. AT mi comunica la proposta di logo scelta, provvediamo quindi ad effettuare le lavorazioni finali e la progettazione del biglietto richiesto e inviamo il tutto a mezzo mail.

    Nei giorni successivi mi incontro nuovamente con il Sig. AT il quale mi informa che c’è stato un ripensamento e che il logo aziendale non doveva essere variato ma chiede se può essere riadattato per rappresentare un nuovo prodotto aziendale, un detergente. Per soddisfare la richiesta la proposta in precedenza scelta viene modificata per il nuovo servizio e viene studiata anche una apposita sezione del website. Entrambe le modifiche erano fuori progetto, ciò nonostante abbiamo provveduto a realizzarle come da richiesta.

    Successivamente alla scelta del nuovo logo abbiamo avviato i lavori per il website che consistevano in una ri-progettazione completa della distribuzione dei contenuti, la riscrittura dei testi, la ricerca e acquisto di immagini a pagamento, un servizio fotografico presso la sede aziendale, la realizzazione di grafiche e iconografie dedicate oltre ovviamente al rifacimento del layout del website.

    Durante l’incontro per la presentazione del progetto website era presente anche il Sig. DB oltre al Sig. AT. Visto l’entusiasmo dimostrato, e la richiesta di pubblicare il prima possibile, in virtu del rapporto di conoscenza personale con il Sig. DB abbiamo reso visibile il sito facendo puntare il dominio ad un server da noi acquistato per l’occasione acquistato appositamente.

    In virtu del rapporto personale con il Sig. DB ci siamo dimostrati sempre estremamente disponibili e flessibili, abbiamo soddisfatto la vostra richiesta di rendere il nuovo website visibile anche se avevamo ricevuto solo il 25% del totale pattuito, ci siamo fatti carico di lavorazioni aggiuntive non previste come nel caso del nuovo servizio “prodotto Detergente”, la gestione del dominio per cui abbiamo anticipato anche il costo del rinnovo, le continue successive attivazioni di mail a seguito di ogni richiesta, e tanto altro.

    Dopo diverso tempo, e a seguito di diversi solleciti di saldo delle fatture insolute mi viene chiesto un incontro. In azienda, oltre al Sig. DB, è presente una nuova persona, il Sig. LZ che mi informa che il Sig. AT (il firmatario del contratto) non è più parte dell’azienda e lamenta quanto da lui fatto. Sia il Sig. DB che il Sig. LZ prendono atto del preventivo e garantiscono che avrebbero tenuto fede agli impegni presi. Durante quell’incontro ho spiegato che il sito e tutto il materiale concordato sarebbero stato consegnato contestualmente al saldo come chiaramente specificato in preventivo.

    A seguito di ulteriori solleciti di saldo avvenuti nelle settimane successive mi incontro nuovamente con il Sig. LZ il quale mi chiede di aggiungere una nuova sezione al progetto web riguardante lo studio di progettazione interno. Mi dichiaro comunque disponibile e richiedo il materiale necessario per la realizzazione di quanto richiesto. Non ricevendo nulla effettuo diversi solleciti nei giorni successivi, ma purtroppo non ho mai ricevuto alcun materiale e non ho quindi potuto soddisfare la richiesta ricevuta. Durante il medesimo incontro viene richiesto di riprendere il lavoro del pieghevole istituzionale e dei biglietti da visita, lavori rimasti in sospeso a seguito di una precedente richiesta di sospensione ricevuta dal Sig. AT.

    Abbiamo provveduto a realizzare i biglietti e inviati per approvazione a mezzo mail. Successivamente abbiamo realizzato il progetto del pieghevole e inviato anche questo per mail. Non abbiamo mai ricevuto alcun riscontro per entrambi, non abbiamo quindi potuto provvedere alla realizzazione dei corrispettivi file esecutivi.

    Negli ultimi mesi, sia io che il mio collaboratore, abbiamo provato insistentemente a contattarli, sia telefonicamente che a mezzo mail. Il Sig. LZ si è rifiutato di parlare con il mio collaboratore sostenendo di non aver sufficiente tempo da perdere al telefono e dicendo che avrebbe contattato me per risolvere, cosa purtroppo mai avvenuta. Personalmente ho chiamato più volte ma sono stato ogni volta liquidato con una diversa argomentazione o non ricevevo risposta. Ho provato più volte a contattare anche il Sig. DB e inviato SMS ove chiedevo di essere ricontattato ma tale contatto non è mai avvenuto.

    Visto la totale impossibilità di un contatto e l’avvicinarsi delle scadenze fiscali siamo stati costretti a stornare la fattura insoluta e non rinnovare il servizio del nostro server di sviluppo su cui girava il nuovo sito puntato con dns al vostro dominio, del resto avendo noi già effettuato un lavoro in grossa perdita non possiamo essere aggravati da altri costi. Il servizio appositamente da noi acquistato era di natura transitoria per permettere di far visualizzare il sito non ancora trasferito a causa del mancato saldo. Una volta scaduto il nostro server è stato eliminato il puntamento ed è tornato visibile il sito ospitato sul vostro server.

    Ora vengo minacciato di denuncia per danni di 300mila per aver perso un cliente (non è ben chiaro per quale motivo, se per il fatto che questo cliente non ha trovato il sito o meno).

    Ora la domanda è: rischio qualcosa? So che c'è un contratto timbrato e firmato ma quella persona che lo ha firmato non è più in azienda e non è chiaro se fosse stato solo un dipendente o un socio con piccole quote. Il titolare inizialmente mi ha attribuito lui come figura referente ma solo dopo sono venuto a sapere questa cosa del licenziamento.

    Grazie


  • User Attivo

    Gentile Utente

    Deve sintetizzare.
    Saluti
    Titotito


  • User Newbie

    @Titotito said:

    Gentile Utente

    Deve sintetizzare.
    Saluti
    Titotito

    Nel marzo 2017 vengo contattato dal Sig. DB per il rifacimento del website aziendale.
    Fissato l?appuntamento mi reco presso l?azienda dove vengo accolto dal Sig. DB il quale dopo avermi presentato il Sig. AT come figura responsabile con la quale avrei dovuto confrontarmi da lì in avanti, si congeda salutandomi.

    A seguito della presentazione dei preventivi, si sono conseguiti diversi incontri successivi e svariate contrattazioni (sempre in presenza del solo Sig. AT) che hanno portato all?accordo finale (con timbro aziendale e firma da parte del Sig. AT).

    Come da contratto, contestualmente alla firma per accettazione abbiamo provveduto ad emettere la prima fattura acconto corrispondente all?anticipo del 50% sul complessivo del progetto. Il resto del 50% sarebbe stato dovuto saldare contestualmente la consegna del materiale (logo, esecutivo di stampa depliant, sito web).

    Durante l?incontro per la presentazione del progetto website era presente anche il Sig. DB oltre al Sig. AT. Visto l?entusiasmo dimostrato, e la richiesta di pubblicare il prima possibile, in virtu del rapporto di conoscenza personale con il Sig. DB abbiamo reso visibile il sito facendo puntare il dominio ad un server da noi acquistato per l?occasione acquistato appositamente.

    Dopo diverso tempo, e a seguito di diversi solleciti di saldo delle fatture insolute mi viene chiesto un incontro. In azienda, oltre al Sig. DB, è presente una nuova persona, il Sig. LZ che mi informa che il Sig. AT (il firmatario del contratto) non è più parte dell?azienda e lamenta quanto da lui fatto. Sia il Sig. DB che il Sig. LZ prendono atto del preventivo e garantiscono che avrebbero tenuto fede agli impegni presi. Durante quell?incontro ho spiegato che il sito e tutto il materiale concordato sarebbero stato consegnato contestualmente al saldo come chiaramente specificato in preventivo.

    Ora vengo minacciato di denuncia per danni di 300mila per aver perso un cliente (non è ben chiaro per quale motivo, se per il fatto che questo cliente non ha trovato il sito o meno).

    Ora la domanda è: rischio qualcosa? So che c'è un contratto timbrato e firmato ma quella persona che lo ha firmato non è più in azienda e non è chiaro se fosse stato solo un dipendente o un socio con piccole quote. Il titolare inizialmente mi ha attribuito lui come figura referente ma solo dopo sono venuto a sapere questa cosa del licenziamento.

    Grazie


  • User Newbie

    Nessuno? 😢