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    Minacciato di querela...che cosa mi posso aspettare?

    Buongiorno,
    chiedo scusa innanzitutto se con questo post sarò prolisso, ma per capire meglio i fatti devo essere il più chiaro possibile. 7 anni fa lavoravo per una società che operava nel campo della formazione informatica, il mio era un inquadramento a P.IVA anche se in realtà lavoravo esclusivamente per loro. Ad ogni modo nel febbraio del 2011 ho trovato lavoro come dipendente e me ne sono andato. Me ne sono andato nel modo più tranquillo dando la mia disponibilità ad aiutare in alcune cose l'azienda se ne avesse avuto il bisogno, tanto che uno dei due titolari mi ha ringraziato della cosa.
    Un paio di mesi dopo ricevo una chiamata dall'altro titolare, arrabbiatissimo, che mi dice che avrei sistemato un computer di una persona chiedendo denaro in cambio. Ovviamente questa cosa non è mai successa, i pc venivano sistemati da me in forma gratuita come favore personale e mai avrei chiesto denaro in cambio. Ad ogni modo chiedo di vederci per chiarimenti senza però averne la possibilità e come cappello finale ricevo una raccomandata con carta intestata dalla società con cui mi viene detto che ho arrecato danno all'azienda e che si riserveranno di tutelarsi per il danno subito.

    7 anni di silenzio, mai sentiti, mai visti, niente di niente.

    Verso Natale 2017 ricevo una chiamata dal numero di uno dei titolari, io per timore l'ho anche registrata, e con fare tutto amichevole mi dice come sto e soliti convenevoli annunciandomi alla fine che sarò chiamato per deporre in una causa tra loro (azienda), e un collaboratore che se ne è andato invece in malo modo. Mi chiedono di passare per vedere le domande e, in modo un po' nascosto, mi chiedono di dire cose che io so non essere vere. Io ovviamente ringrazio ma declino l'invito nei giorni a seguire un po' perchè malato (documentabile), in po' perchè non trovo giusto un chiaro tentativo di influenzarmi.

    Prima di andare avanti devo precisare che non ho nulla contro nessuno, sono rimasto 7 anni senza sentire notizie di questa azienda e francamente starei volentieri a meno per il resto della vita tant'è che arriva il giorno dell'udienza...io rispondo alle domande del giudice sempre allo stesso modo cercando di ricordare per quanto possibile quello accaduto circa 10 anni prima, termino e il giudice mi congeda.

    Un mese dopo ancora chiamate, insistenti, a tutte le ore del giorno da parte di queste persone...ripeto non ho nulla contro di loro ma vorrei essere lasciato in pace e blocco i contatti...poi mi arriva un messaggio nel quale c'è scritto:

    "volevo informarti che abbiamo dato mandato, avendo le prove, per una querela nei tuoi confronti. e puoi credere che quando dico una cosa la faccio"

    Ora, che cosa mi posso aspettare?
    Sono abbastanza in ansia per la questione, mi stanno querelando perchè ho detto la verità, o si stanno aggrappando alla lettera che mi hanno mandato 7 anni fa?
    Che posso fare?

    Grazie


  • User

    Gentile Crisweb,
    dal racconto non emerge alcuna condotta illecita posta in essere da Te. Ad ogni modo, per sapere se quanto detto dai tuoi ex datori di lavoro corrispondere a verità, dovresti fare una richiesta ex art. 335 c.p.p. presso la procura della repubblica competente. In tal modo, infatti, è possibile verificare se vi sono iscrizioni a Tuo carico.
    Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento