• User

    Dopo 1 anno dal fatto, raccomandata Atti Giudiziari, Furto con Scasso...

    Salve a tutti, scusate il disturbo o se ho sbagliato qualcosa, mi scuso in anticipo...
    Sono in ansia:gtsad:, poichè quasi 1 anno dopo dall'accaduto, ero quasi sicuro di averla "fatta franca"(si ok pare brutto dire così, ma in realtà ho compreso lo sbaglio fatto e soprattutto la mia stupidità).
    Spiego meglio: ero con amici, in un negozio di elettronica di una catena famosa ma non dico il nome, non so perchè l'ho fatto forse volevo dimostrare qualcosa o pensavo che dato il poco valore del furto non mi avrebbero fatto nulla, mi sbagliavo.
    Mi hanno beccato a rubare un caricabatterie da 9 euro circa o poco più, prima mi ha bloccato una guardia giurata con una spallata e mi ha portato dentro gli uffici, poi arrivò la pattuglia di polizia, scrisse sul verbale "furto aggravato con scasso"(poichè secondo loro io ho aperto la confezione in cartoncino e plastica, ciò equivarrebbe a scasso:o), mi portarono in questura, poche ore dopo, mi fecero firmare il verbale(senza neanche farmelo leggere) uscii.
    Ora mi rendo conto della leggerezza dell'entità del furto, ma è pur sempre con aggravante...inoltre io non ho mai contattato l'Avv. D'Ufficio assegnatomi da allora, visto che non mi arrivò nulla a casa e pensai che il Direttore avesse lasciato correre...ma ora mi ritrovo questa a casa.
    Non so se preoccuparmi o lasciare che la cosa faccia il suo corso, so che ho sbagliato e non farei mai più una cosa del genere, avevo la fedina penale pulita e sporcarla per un caricabatterie è stato già umiliante di per se...
    Vorrei un vostro parere a riguardo, il fatto è avvenuto a 20 anni compiuti, quindi maggiore età.


  • User Attivo

    Beh inutile dire che il furto è molto sbagliato come azione perciò non lo fare mai più.
    Allora, la situazione non è irreparabile e ne puoi ancora uscire con la fedina penale pulita, ma ti serve un avvocato penalista che ti segua. Se vuoi puoi sentire l'avvocato d'ufficio ma molto probabilmente ti conviene cercarne uno di fiducia, e revocare quanto prima l'incarico a quello d'ufficio, non fosse altro perché lo stai pagando o lo comincerai a pagare a breve (a tua insaputa). Perciò cerca subito un avvocato penalista, preferibilmente bravo, della tua zona e affidati a lui. Non ti azzardare assolutamente a "lasciar fare il suo corso", perché è della tua vita che si parla! Affronta subito la questione! Devi sicuramente preoccuparti, in senso positivo.

    Non specifichi di che natura sia il documento che hai ricevuto, ma è di fondamentale importanza portarlo quanto prima all'attenzione di un legale: potrebbe trattarsi di un decreto penale di condanna, che hai solo 15 giorni per far analizzare e decidere cosa fare in merito, se dovesse essere quello, fra due settimane diventa irrevocabile (e tu diventi pregiudicato per furto, non una bella cosa!).

    Ti preannuncio alcuni elementi:

    1. Essendoci l'aggravante (che non è lo scasso ma la "violenza alle cose") il proprietario della catena non può nulla, anche volendo, poiché l'aggravante trasforma il reato da procedibile a querela (che si può sempre ritirare) a procedibile d'ufficio (il procedimento farà il suo corso a prescindere dalla volontà della persona offesa).
    2. Esistono fondamentalmente due strade per uscirne con la fedina penale pulita. La prima, se il furto è stato solo tentato (bisogna vedere le carte e le deve vedere un avvocato) è ottenere che venga riconosciuta la non punibilità per particolare tenuità del fatto; in altre parole che il danno arrecato è stato così ridotto che non merita una punizione penale. Se è possibile questa strada, l'avvocato invierà una nota difensiva alle autorità che chiuderanno l'intera vicenda con una archiviazione. Il tuo coinvolgimento sarà minimo.
    3. La seconda strada, qualora non sia percorribile la prima, è la cosiddetta messa alla prova. Questa opzione non è condizionata: potrai accedervi sicuramente, ma probabilmente sarà la tua seconda scelta poiché come stai per vedere è molto più impegnativa per te in prima persona. Il processo sarà sospeso e tu verrai affidato all'ufficio dei servizi sociali, che assieme a te stilerà un programma di riabilitazione e per diversi mesi dovrai svolgere del volontariato presso un ente convenzionato con il tribunale (in genere sono associazioni benefiche come la Caritas; generalmente è una bella esperienza, anche se ovviamente uno potendo non la farebbe in questo modo); facoltativamente, potrebbero esserti imposti altri obblighi come scrivere una lettera di scuse o versare un indennizzo. Al termine della prova, il reato sarà estinto e tu verrai prosciolto. Questo chiude definitivamente la vicenda senza alcun pregiudizio a tuo carico. La messa alla prova si può utilizzare una sola volta nella vita.
    4. Qualora non ti importi di riportare una condanna penale, anche non visibile sul certificato della fedina penale che puoi ritirare tu (ma visibile alle autorità e alla pubblica amministrazione, fatti spiegare bene dall'avvocato come funziona), puoi patteggiare una pena sospesa e sostanzialmente chiuderla così. Ovviamente questo ti impegna a non delinquere ancora, o dovrai scontare l'una e l'altra pena.

    Come vedi si tratta di questioni tecniche che tu NON PUOI GESTIRE DA SOLO! Rivolgiti ad un avvocato PENALISTA quanto prima. In bocca al lupo e non ti disperare; come vedi ci sono modi di sistemare la cosa, ma è fondamentale agire subito e questo lo può fare solo un legale. Ciao!


  • User Attivo

    PS: nel mentre, fai il bravo perché entrambe le vie che ti ho illustrato presuppongono che il reato sia stato un episodio unico, una caxxata in una vita altrimenti onesta. Se nel frattempo ti metti di nuovo nei guai, non potrai accedere a nessun trattamento alternativo. quindi niente amicizie strane, bicchierozzi prima di metterti alla guida, insulti su Facebook, sostanze ecc.


  • User

    @DBD said:

    Beh inutile dire che il furto è molto sbagliato come azione perciò non lo fare mai più.
    Allora, la situazione non è irreparabile e ne puoi ancora uscire con la fedina penale pulita, ma ti serve un avvocato penalista che ti segua. Se vuoi puoi sentire l'avvocato d'ufficio ma molto probabilmente ti conviene cercarne uno di fiducia, e revocare quanto prima l'incarico a quello d'ufficio, non fosse altro perché lo stai pagando o lo comincerai a pagare a breve (a tua insaputa). Perciò cerca subito un avvocato penalista, preferibilmente bravo, della tua zona e affidati a lui. Non ti azzardare assolutamente a "lasciar fare il suo corso", perché è della tua vita che si parla! Affronta subito la questione! Devi sicuramente preoccuparti, in senso positivo.

    Non specifichi di che natura sia il documento che hai ricevuto, ma è di fondamentale importanza portarlo quanto prima all'attenzione di un legale: potrebbe trattarsi di un decreto penale di condanna, che hai solo 15 giorni per far analizzare e decidere cosa fare in merito, se dovesse essere quello, fra due settimane diventa irrevocabile (e tu diventi pregiudicato per furto, non una bella cosa!).

    Ti preannuncio alcuni elementi:

    1. Essendoci l'aggravante (che non è lo scasso ma la "violenza alle cose") il proprietario della catena non può nulla, anche volendo, poiché l'aggravante trasforma il reato da procedibile a querela (che si può sempre ritirare) a procedibile d'ufficio (il procedimento farà il suo corso a prescindere dalla volontà della persona offesa).
    2. Esistono fondamentalmente due strade per uscirne con la fedina penale pulita. La prima, se il furto è stato solo tentato (bisogna vedere le carte e le deve vedere un avvocato) è ottenere che venga riconosciuta la non punibilità per particolare tenuità del fatto; in altre parole che il danno arrecato è stato così ridotto che non merita una punizione penale. Se è possibile questa strada, l'avvocato invierà una nota difensiva alle autorità che chiuderanno l'intera vicenda con una archiviazione. Il tuo coinvolgimento sarà minimo.
    3. La seconda strada, qualora non sia percorribile la prima, è la cosiddetta messa alla prova. Questa opzione non è condizionata: potrai accedervi sicuramente, ma probabilmente sarà la tua seconda scelta poiché come stai per vedere è molto più impegnativa per te in prima persona. Il processo sarà sospeso e tu verrai affidato all'ufficio dei servizi sociali, che assieme a te stilerà un programma di riabilitazione e per diversi mesi dovrai svolgere del volontariato presso un ente convenzionato con il tribunale (in genere sono associazioni benefiche come la Caritas; generalmente è una bella esperienza, anche se ovviamente uno potendo non la farebbe in questo modo); facoltativamente, potrebbero esserti imposti altri obblighi come scrivere una lettera di scuse o versare un indennizzo. Al termine della prova, il reato sarà estinto e tu verrai prosciolto. Questo chiude definitivamente la vicenda senza alcun pregiudizio a tuo carico. La messa alla prova si può utilizzare una sola volta nella vita.
    4. Qualora non ti importi di riportare una condanna penale, anche non visibile sul certificato della fedina penale che puoi ritirare tu (ma visibile alle autorità e alla pubblica amministrazione, fatti spiegare bene dall'avvocato come funziona), puoi patteggiare una pena sospesa e sostanzialmente chiuderla così. Ovviamente questo ti impegna a non delinquere ancora, o dovrai scontare l'una e l'altra pena.

    Come vedi si tratta di questioni tecniche che tu NON PUOI GESTIRE DA SOLO! Rivolgiti ad un avvocato PENALISTA quanto prima. In bocca al lupo e non ti disperare; come vedi ci sono modi di sistemare la cosa, ma è fondamentale agire subito e questo lo può fare solo un legale. Ciao!

    Grazie mille per la tempestiva risposta.
    Innanzitutto avevo già sentito parlare della possibilità di scegliere la "particolare tenuità del fatto", però i fattori per deterinare tale possibilità non so quali siano, se si tratta del valore minimo del furto ok, ma purtroppo la guardia ha aspettato che uscisi dal negozio prima di prendermi, poi non vi dico l'esaltazione da scena da film misto circo tra lui e i poliziotti, a cui ho chiesto cosa andavo in contro e ridendo mi hanno risposto "boh" .
    Mi fecero anche firmare senza leggere il verbale dicendo espressamente "senza che leggi così andiamo tutti a casa, io mi sono fidato ed ero in ansia li per li.
    L'avvocato d'ufficio non l'ho mai contattato ed è passato un anno non mi dire che ho già pagato a mia insaputa..?
    Per quanto riguarda l'affidabilità un avvocato d'ufficio rischio di rovinarmi la fedina ma oltre una multa niente?
    Scusami ancora.


  • User

    @DBD said:

    PS: nel mentre, fai il bravo perché entrambe le vie che ti ho illustrato presuppongono che il reato sia stato un episodio unico, una caxxata in una vita altrimenti onesta. Se nel frattempo ti metti di nuovo nei guai, non potrai accedere a nessun trattamento alternativo. quindi niente amicizie strane, bicchierozzi prima di metterti alla guida, insulti su Facebook, sostanze ecc.

    Per quanto riguarda le sostanze siamo in Italia e preferiranno sempre mangiarsi sotto piuttosto che legalizzarla, quindi il mio rischio in questo ambito non può mai annullarsi del tutto.


  • User Attivo

    @Fry97 said:

    Grazie mille per la tempestiva risposta.
    Innanzitutto avevo già sentito parlare della possibilità di scegliere la "particolare tenuità del fatto", però i fattori per deterinare tale possibilità non so quali siano, se si tratta del valore minimo del furto ok, ma purtroppo la guardia ha aspettato che uscisi dal negozio prima di prendermi, poi non vi dico l'esaltazione da scena da film misto circo tra lui e i poliziotti, a cui ho chiesto cosa andavo in contro e ridendo mi hanno risposto "boh" .
    Mi fecero anche firmare senza leggere il verbale dicendo espressamente "senza che leggi così andiamo tutti a casa, io mi sono fidato ed ero in ansia li per li.
    L'avvocato d'ufficio non l'ho mai contattato ed è passato un anno non mi dire che ho già pagato a mia insaputa..?
    Per quanto riguarda l'affidabilità un avvocato d'ufficio rischio di rovinarmi la fedina ma oltre una multa niente?
    Scusami ancora.

    Ciao, sarò sincero: non mi sembri in grado di gestire da solo questa vicenda perché (legittimamente) non conosci la legge e se decidessi da solo rischieresti di inguaiarti e di uscirne peggio di come potresti. Cercati un avvocato penalista il più in fretta possibile.

    L'avvocato d'ufficio non l'ho mai contattato ed è passato un anno non mi dire che ho già pagato a mia insaputa..?
    Verosimilmente no, nel senso che non avrà ancora eseguito per te prestazioni lavorative che devono essere retribuite, ma se il procedimento andrà avanti, ebbene sì, l'avvocato di ufficio ti farà recapitare la sua parcella anche se non l'hai mai incontrato o non l'hai mai scelto. Per questo è importante cercare ora
    un altro avvocato che possa disdire il mandato a quello di ufficio e seguirti al meglio.

    Per quanto riguarda l'affidabilità un avvocato d'ufficio rischio di rovinarmi la fedina ma oltre una multa niente?

    Dipende da tante cose. Chi ha il tuo fascicolo (non scendo nei termini tecnici per non confonderti di più) può decidere se mandarti una multa salata (molte migliaia di euro) oppure se farti un processo vero e proprio al termine del quale verrai condannato al carcere, ma sicuramente a pena sospesa. Al momento, quindi, non rischi nulla dal punto di vista della libertà. In entrambi i casi (multa o processo) se non fai nulla diventerai pregiudicato per furto. Ciò vuol dire che non potrai più dichiararti incensurato e questa condanna verosimilmente ti sarà di ostacolo almeno per un po' di tempo, nel fare concorsi o autocertificazioni, oltre ad emergere ogni qual volta avrai a che fare con le forze dell'ordine (posti di blocco per strada eccetera). Ciò che ti ho appena scritto è una semplificazione perché è molto difficile spiegarti online la situazione: un avvocato dal vivo potrà farlo molto meglio di me.

    Innanzitutto avevo già sentito parlare della possibilità di scegliere la "particolare tenuità del fatto", però i fattori per deterinare tale possibilità non so quali siano,
    Se hai superato le casse con la refurtiva, molto probabilmente non puoi avvalertene in quanto il furto si è pienamente compiuto.
    Puoi invece sempre optare per la messa alla prova che come detto estingue il reato e ti fa rimanere incensurato, e che consiste in un certo numero di ore di volontariato da svolgere, più altri obblighi comunque non pesanti (scrivere lettera di scuse, versare un indennizzo eccetera). Un avvocato penalista ti può orientare nella scelta della via più idonea ad uscire da questo problema.

    Per quanto riguarda le sostanze siamo in Italia e preferiranno sempre mangiarsi sotto piuttosto che legalizzarla, quindi il mio rischio in questo ambito non può mai annullarsi del tutto.

    Allora, parliamoci molto chiaramente, hai commesso un reato considerato grave dalla legge italiana. Senza attenuanti, rischieresti dai 2 ai 6 anni di carcere. Per tua fortuna sei incensurato e avresti sicuramente molte attenuanti, perciò questo rischio è inesistente e non ci devi neanche pensare. Se farai la messa alla prova, verrai addirittura prosciolto e sarà come se tu non avessi commesso alcun furto. Ma se ti fai pizzicare di nuovo a commettere altri reati, là amico mio sono caxxi amarissimi, perché da essere un ragazzo che ha fatto una sciocchezza passi ad essere uno che delinque per davvero agli occhi della giustizia e al giudice sembrerà giusto e corretto che tu ti prenda un po' di tempo da solo per riflettere su che strada percorrere nella vita (leggi: reclusione). Oltre a ciò dovrai pagare avvocati e tribunali per due processi invece che uno, e vedere il doppio di poliziotti e tribunali.

    Quindi lascia perdere sostanze, amicizie pericolose, giri sbagliati, e cose varie perché rischi grosso. Uomo avvisato...

    Dai retta a me: chiedi un po' in giro, vedi un po' e cercati un buon avvocato penalista nella tua zona. Vedrai che con un buon legale in men che non si dica avrai risolto questa faccenda pagando solo la parcella all'avvocato e un 50 euro al negozio che hai derubato.
    In bocca al lupo.


  • User

    @DBD said:

    Ciao, sarò sincero: non mi sembri in grado di gestire da solo questa vicenda perché (legittimamente) non conosci la legge e se decidessi da solo rischieresti di inguaiarti e di uscirne peggio di come potresti. Cercati un avvocato penalista il più in fretta possibile.

    Verosimilmente no, nel senso che non avrà ancora eseguito per te prestazioni lavorative che devono essere retribuite, ma se il procedimento andrà avanti, ebbene sì, l'avvocato di ufficio ti farà recapitare la sua parcella anche se non l'hai mai incontrato o non l'hai mai scelto. Per questo è importante cercare ora
    un altro avvocato che possa disdire il mandato a quello di ufficio e seguirti al meglio.

    Dipende da tante cose. Chi ha il tuo fascicolo (non scendo nei termini tecnici per non confonderti di più) può decidere se mandarti una multa salata (molte migliaia di euro) oppure se farti un processo vero e proprio al termine del quale verrai condannato al carcere, ma sicuramente a pena sospesa. Al momento, quindi, non rischi nulla dal punto di vista della libertà. In entrambi i casi (multa o processo) se non fai nulla diventerai pregiudicato per furto. Ciò vuol dire che non potrai più dichiararti incensurato e questa condanna verosimilmente ti sarà di ostacolo almeno per un po' di tempo, nel fare concorsi o autocertificazioni, oltre ad emergere ogni qual volta avrai a che fare con le forze dell'ordine (posti di blocco per strada eccetera). Ciò che ti ho appena scritto è una semplificazione perché è molto difficile spiegarti online la situazione: un avvocato dal vivo potrà farlo molto meglio di me.

    Se hai superato le casse con la refurtiva, molto probabilmente non puoi avvalertene in quanto il furto si è pienamente compiuto.
    Puoi invece sempre optare per la messa alla prova che come detto estingue il reato e ti fa rimanere incensurato, e che consiste in un certo numero di ore di volontariato da svolgere, più altri obblighi comunque non pesanti (scrivere lettera di scuse, versare un indennizzo eccetera). Un avvocato penalista ti può orientare nella scelta della via più idonea ad uscire da questo problema.

    Allora, parliamoci molto chiaramente, hai commesso un reato considerato grave dalla legge italiana. Senza attenuanti, rischieresti dai 2 ai 6 anni di carcere. Per tua fortuna sei incensurato e avresti sicuramente molte attenuanti, perciò questo rischio è inesistente e non ci devi neanche pensare. Se farai la messa alla prova, verrai addirittura prosciolto e sarà come se tu non avessi commesso alcun furto. Ma se ti fai pizzicare di nuovo a commettere altri reati, là amico mio sono caxxi amarissimi, perché da essere un ragazzo che ha fatto una sciocchezza passi ad essere uno che delinque per davvero agli occhi della giustizia e al giudice sembrerà giusto e corretto che tu ti prenda un po' di tempo da solo per riflettere su che strada percorrere nella vita (leggi: reclusione). Oltre a ciò dovrai pagare avvocati e tribunali per due processi invece che uno, e vedere il doppio di poliziotti e tribunali.

    Quindi lascia perdere sostanze, amicizie pericolose, giri sbagliati, e cose varie perché rischi grosso. Uomo avvisato...

    Dai retta a me: chiedi un po' in giro, vedi un po' e cercati un buon avvocato penalista nella tua zona. Vedrai che con un buon legale in men che non si dica avrai risolto questa faccenda pagando solo la parcella all'avvocato e un 50 euro al negozio che hai derubato.
    In bocca al lupo.

    Si ma io non parlo di sostanze parlo di marijuana, so che è un taboo qui ma neanche uso personale?
    A questo punto mi vedo costretto a fare davvero i servizi socialmente utili... almeno a quel punto fedina sarà comunque pulita no?
    Grazie ora vado a ritirare gli atti e do una letta, prima possibile contatterò un avvocato, sperando non mi spelli vivo ^^


  • User Attivo

    @Fry97 said:

    Si ma io non parlo di sostanze parlo di marijuana, so che è un taboo qui ma neanche uso personale?
    A questo punto mi vedo costretto a fare davvero i servizi socialmente utili... almeno a quel punto fedina sarà comunque pulita no?
    Grazie ora vado a ritirare gli atti e do una letta, prima possibile contatterò un avvocato, sperando non mi spelli vivo ^^

    Finché non si chiude questa vicenda, sì, lascia perdere le sostanze. Anche l'alcol, se in pubblico. Non si sa mai. Ricordati che sei indagato per furto.
    Completando la messa alla prova, sì, risulteresti del tutto incensurato. Molto probabilmente sarà l'avvocato stesso a proportelo, ma tu fa' presente che è tuo desiderio non riportare una condanna e che sei disposto a svolgere i lavori di pubblica utilità.

    Senti, prendi le spese dell'avvocato come un investimento: stai spendendo ora per evitare problemi in futuro.


  • User

    @DBD said:

    Finché non si chiude questa vicenda, sì, lascia perdere le sostanze. Anche l'alcol, se in pubblico. Non si sa mai. Ricordati che sei indagato per furto.
    Completando la messa alla prova, sì, risulteresti del tutto incensurato. Molto probabilmente sarà l'avvocato stesso a proportelo, ma tu fa' presente che è tuo desiderio non riportare una condanna e che sei disposto a svolgere i lavori di pubblica utilità.

    Senti, prendi le spese dell'avvocato come un investimento: stai spendendo ora per evitare problemi in futuro.

    Cosa potrebbe comportare di essere beccato a bere alcolici o fumare dale forze dell'ordine? (Una volta mi è successo ma lasciò correre anzi, se la fuma lui)
    Per l'alcool hai ragione, ma il problema è quando si è in locali o luoghi affollati..
    Una volta un mio amico ubriaco iniziò a sbrigare e dare di matto e siamo stati costretti a fermarlo con le forze.... (Cosa che non succederà mai più poiché lo abbiamo allontanato vista la sua testa calda, lui dice di essersi svegliato in ospedale, io credo sia svenuto per iperventilazione o altro visto che che urlava e urlava si sforzava come un ossesso e si è messo a correre avanti e indietro più volte)
    Ora mi sto preoccupando, sarà mica ci siano gli estremi per un'aggressione?(mi sono difeso e ho dovuto fermarlo voleva malmenare un mio amico e poi me, tutti testimoni anche le ragazze)
    Scusa l'off topic e se ripoero questi avvenimenti ridicoli ma sono bravate e non sono una cattiva persona il problema è dimostrarlo.


  • User Attivo

    @Fry97 said:

    Cosa potrebbe comportare di essere beccato a bere alcolici o fumare dale forze dell'ordine? (Una volta mi è successo ma lasciò correre anzi, se la fuma lui)
    Per l'alcool hai ragione, ma il problema è quando si è in locali o luoghi affollati..
    Una volta un mio amico ubriaco iniziò a sbrigare e dare di matto e siamo stati costretti a fermarlo con le forze.... (Cosa che non succederà mai più poiché lo abbiamo allontanato vista la sua testa calda, lui dice di essersi svegliato in ospedale, io credo sia svenuto per iperventilazione o altro visto che che urlava e urlava si sforzava come un ossesso e si è messo a correre avanti e indietro più volte)
    Ora mi sto preoccupando, sarà mica ci siano gli estremi per un'aggressione?(mi sono difeso e ho dovuto fermarlo voleva malmenare un mio amico e poi me, tutti testimoni anche le ragazze)
    Scusa l'off topic e se ripoero questi avvenimenti ridicoli ma sono bravate e non sono una cattiva persona il problema è dimostrarlo.

    No, no, stai tranquillo, roba vecchia. L'importante è non commettere reati dopo il furto.


  • User

    @DBD said:

    No, no, stai tranquillo, roba vecchia. L'importante è non commettere reati dopo il furto.

    È avvenuto dopo, quasi 5 mesi fa, credo non l'abbia fatto perchè sapeva di avere torto il resto anche è successo dopo ma niente comunque.


  • User Attivo

    Vai tranquillo, non è successo nulla. Fai il bravo ora.


  • User

    @DBD said:

    Vai tranquillo, non è successo nulla. Fai il bravo ora.
    A quanto pare non è un invito in udienza ma direttamente un decreto di condanna a 4700 euro di multa o a 3 mesi di carcere + 2700 euro di multa, valido entro 15gg se non rispondo con un avvocato. È risolvibile? Cambia qualcosa?
    4700 euro mi sembra davvero eccessivo e vorrei tenere la fedina pulita.. con un avvocato penalista quante sarebbero le spese? Se sono sempre sui 4000 non so fino a che punto conviene... un eventuale processo poi, quando potrebbe avvenire e quanto si prolungherebbe? E in caso io sia occupato(ho prenotato un volo e hotel verso fine dicembre) si può posticipare?


  • User Attivo

    A quanto pare non è un invito in udienza ma direttamente un decreto di condanna a 4700 euro di multa o a 3 mesi di carcere + 2700 euro di multa, valido entro 15gg se non rispondo con un avvocato. È risolvibile? Cambia qualcosa?

    Te lo avevo anticipato, se leggi più su.
    Sicuramente sì, è risolvibile come abbiamo detto. Entro 15 giorni tu fai opposizione al decreto chiedendo la messa alla prova, il patteggiamento o un regolare processo, oppure non fai nulla e accetti il decreto. 4700 euro non so se siano eccessivi, so che il reato di cui sei accusato prevede una pena base da 2 a 6 anni di carcere perciò ti hanno applicato tutte le attenuanti possibili e immaginabili come avevo previsto.

    con un avvocato penalista quante sarebbero le spese?

    Verosimilmente molto meno di 4700, realisticamente per l'intera procedura fra i 1000 e i 2000.

    un eventuale processo poi, quando potrebbe avvenire e quanto si prolungherebbe?

    Impossibile da sapere. Da pochi a molti mesi.

    E in caso io sia occupato(ho prenotato un volo e hotel verso fine dicembre) si può posticipare?
    Giovanotto, è di giustizia penale che si parla. Non è un gioco questo. Hai commesso un reato. Teoricamente se le autorità avessero voluto, potresti essere addirittura in restrizione di libertà ora. Comunque per dicembre non avrai risolto nulla perciò potrai fare il tuo viaggio.

    Comunque CONSULTA UN AVVOCATO PENALISTA. Lunedì la prima cosa che fai è cercarne uno, portagli tutto e DECIDI ASSIEME A LUI/LEI. NON TI AFFIDARE A CIO' CHE LEGGI SU INTERNET NE' AL TUO ISTINTO, E' UNA QUESTIONE IMPORTANTE E NON PUOI GESTIRLA DA SOLO/CERCANDO CON GOOGLE.

    Scusa il caps lock. Ma è importante che tu ti affidi immediatamente ad un professionista.


  • User

    @DBD said:

    Te lo avevo anticipato, se leggi più su.
    Sicuramente sì, è risolvibile come abbiamo detto. Entro 15 giorni tu fai opposizione al decreto chiedendo la messa alla prova, il patteggiamento o un regolare processo, oppure non fai nulla e accetti il decreto. 4700 euro non so se siano eccessivi, so che il reato di cui sei accusato prevede una pena base da 2 a 6 anni di carcere perciò ti hanno applicato tutte le attenuanti possibili e immaginabili come avevo previsto.

    Verosimilmente molto meno di 4700, realisticamente per l'intera procedura fra i 1000 e i 2000.

    Impossibile da sapere. Da pochi a molti mesi.

    Giovanotto, è di giustizia penale che si parla. Non è un gioco questo. Hai commesso un reato. Teoricamente se le autorità avessero voluto, potresti essere addirittura in restrizione di libertà ora. Comunque per dicembre non avrai risolto nulla perciò potrai fare il tuo viaggio.

    Comunque CONSULTA UN AVVOCATO PENALISTA. Lunedì la prima cosa che fai è cercarne uno, portagli tutto e DECIDI ASSIEME A LUI/LEI. NON TI AFFIDARE A CIO' CHE LEGGI SU INTERNET NE' AL TUO ISTINTO, E' UNA QUESTIONE IMPORTANTE E NON PUOI GESTIRLA DA SOLO/CERCANDO CON GOOGLE.

    Scusa il caps lock. Ma è importante che tu ti affidi immediatamente ad un professionista.

    Hai ragione, con rispetto, grazie e buonasera.


  • User

    Mi sono recato da un avvocato e invece mi ha detto che posso ancora usufruire della "Tenuità del fatto" cosa che invece mi sembra di aver capito che non si poteva(?)
    Oppure 1 multa più adeguata, se non addirittura la richiesta di revoca della denuncia, tutto questo porterebbe a ripulire la mia fedina e di riservati per evenienza(si lo so cercherò di evitare) la possibilità della pena sospesa o del servizio socialmente utile.
    Confermate?
    Non so se fidarmi...
    Domani dovrei andare a firmare per la procura.


  • User Attivo

    Attenzione , come ho scritto chiaramente solo chi ha visto le carte (come l'avvocato) può dire quale strategia può e non può essere utilizzata. Se dopo aver visto le carte ritiene di poter richiedere la tenuità del fatto, allora è cosí.

    Se ti sembra affidabile, puoi conferirgli il mandato. Magari potresti sentirne un altro (uno solo, non di più) giusto per scrupolo. Informati anche sui prezzi, patti chiari, amicizia lunga...


  • User

    Dopo mesi e mesi e dopo aver parlato con un avvocato ho deciso di fare il processo.
    Ovviamente però se tutto fosse apposto non sarei qui a riesumare il post.

    Ho trovato oggi pomeriggio un invito alla sede dei carabinieri della mi città di residenza, per presentarmi davanti alla polizia giudiziaria con la motivazione vaga "motivi di giustizia che la riguardano".
    Con ovviamente scritto che se violo l'art. 650 non presentandomi sono ca**i.

    Ora, se fosse stato qualcosa di collegato al procedimento sarebbe stato scritto sul foglio?
    La motivazione è veramente vaga.
    Non capisco perchè.
    Non ho fatto niente di male.

    Sono mesi che sono a casa non esco quasi più... mi sta assalendo l'ansia.
    Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa.


  • User

    Scusa se ti taggo.


  • User

    @DBD said:

    Attenzione , come ho scritto chiaramente solo chi ha visto le carte (come l'avvocato) può dire quale strategia può e non può essere utilizzata. Se dopo aver visto le carte ritiene di poter richiedere la tenuità del fatto, allora è cosí.

    Se ti sembra affidabile, puoi conferirgli il mandato. Magari potresti sentirne un altro (uno solo, non di più) giusto per scrupolo. Informati anche sui prezzi, patti chiari, amicizia lunga...
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