• Chat erotica e polizia postale

    Se un utente maggiorenne entrasse in una chat erotica fingendosi minorenne, 15 anni e scrivesse ad un altro utente maggiorenne contenuti sessualmente espliciti corrisposti dal secondo soggetto ignaro della vera età non a fini di lucro o incontro futuro ma puramente fantasiosi e successivamente fosse avvertito sulla suddetta chat di aver pubblicato contenuti pedopornografici, nonostante fossero solo parole e non link e che la propria connessione verrà sottoposta agli organi di competenza il primo soggetto rischierebbe una visita dalla polizia postale?


  • User Attivo

    Certo. La polizia postale tendenzialmente dedica le poche risorse che ha alla caccia ai pedofili piuttosto che ad altri reati informatici. Un maggiorenne che finge di eissere un minorenne con un altro maggiorenne non compie reato, per questo solo, ma nulla impedisce alla polizia postale di indagare se non abbia altro da nascondere, qualora riceva "soffiate" in merito. Poi se le indagini non conducono a nulla è un altro paio di maniche ma intanto loro tengono d'occhio queste situazioni.aa Non c'è neanche bisogno di dire che si tratta di un comportamento gravissimo e che se la persona in questione non riesce a liberarsene da sola, può anzi deve (per il bene suo in primis) cercare aiuto sapendo che le figure preposte (medici, psicologi...) sono tenute al segreto professionale.

    Se la persona avesse bisogno di un aiuto di tipo legale più specifico, si può rivolgere ad un avvocato. Io non sono un legale. Buon anno nuovo.


  • @DBD said:

    Certo. La polizia postale tendenzialmente dedica le poche risorse che ha alla caccia ai pedofili piuttosto che ad altri reati informatici. Un maggiorenne che finge di eissere un minorenne con un altro maggiorenne non compie reato, per questo solo, ma nulla impedisce alla polizia postale di indagare se non abbia altro da nascondere, qualora riceva "soffiate" in merito. Poi se le indagini non conducono a nulla è un altro paio di maniche ma intanto loro tengono d'occhio queste situazioni.aa Non c'è neanche bisogno di dire che si tratta di un comportamento gravissimo e che se la persona in questione non riesce a liberarsene da sola, può anzi deve (per il bene suo in primis) cercare aiuto sapendo che le figure preposte (medici, psicologi...) sono tenute al segreto professionale.

    Se la persona avesse bisogno di un aiuto di tipo legale più specifico, si può rivolgere ad un avvocato. Io non sono un legale. Buon anno nuovo.

    Capisco. Ma parlo di una visita fisica da parte di agenti della polizia postale presso l'abitazione. Appunto non avendo commesso reati la visita di agenti comporta conseguenze sulla stabilità della vita di una persona che per quanto abbia commesso atti discutibili non è colpevole di nulla sulla carta, questo considerando che non abbia commesso reati, compresa anche la detenzione di materiale pedopornografico, mi sembra improbabile che tiri in causa la stabilità familiare di una parte lesa senza un avviso di qualche tipo o forse mi sbaglio. La mia domanda specifica è: la visita non è preceduta da una telefonata o una raccomandata? Non parlo del presunto pedofilo parlo del falso minorenne. Contando che non c'è stato scambio di materiale di nessun genere e che il finto minorenne non ha tendenze pedofile né detiene alcun materiale di questo genere.


  • User Attivo

    La polizia postale svolge le proprie indagini liberamente entro i limiti di legge. Sono loro a decidere come e se procedere, se aprire un fascicolo o no, che tipo di atti di indagine svolgere, se necessitano di essere a sorpresa o meno, che tipo di comunicazione effettuare. È impossibile darti una risposta. Non sai nemmeno se questa presunta segnalazione sia stata fatta veramente o meno, e ammesso che venga fatta (cosa da non dare per scontato) non sai cosa contiene e non sai se la polizia postale non cestini tutto perché non c'è nulla su cui indagare, come sembra da ciò che scrivi.

    Suggerirei al finto minorenne di trovarsi un altro hobby e di non pensarci più. Non ha commesso alcun reato e non vedo perché dovrebbe essere oggetto di indagini.


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  • User Newbie

    @dbd cosa è successo in fine ?


  • User Attivo

    Dovresti essere più preciso, una visita e del tipo "buon giorno dobbiamo fare delle domande, seguiteci in ufficio ecc ecc" diverso è una Perquisizione, con relativo sequestro delle apparecchiature.

    Nel primo la Polizia Postale ed ogni altri tipo di Polizia è sempre legittimata anche su semplici segnalazioni, nel secondo caso si muove su disposizione dei giudici, che prima di fare questo hanno concesso tutte le varie autorizzazioni necessarie per dare nomi a IP di registrazione email ecce ccc


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  • User Newbie

    @motoreporter-it volevo sapere se poi effettivamente il ragazzo del post abbia visto ripercussioni legali


    motoreporter.it 1 Risposta
  • User Attivo

    @anto-2 scusa rispondevo all'autore del post