• User Newbie

    Come sapere se si é stati querelati?

    Buongiorno a tutti. Ho trovato questo forum dopo alcune ricerche e lo trovo ben fatto. Vorrei chiedere a chi ne sa di più delle cose.

    In primis, sapete dirmi se trascorsi i 3 mesi entro i quali un querelante puó presentare querela, posso venirne a conoscenza nell'immediato periodo (ovvero dopo i 90 giorni) se ci sono indagini a mio carico?
    Inoltre, visto che nell'eventualità, i presunti fatti sarebbero avvenuti su un social neetwork, sarebbe ancora più difficile saperlo?

    Ed inoltre, credo non meno importante, visto che non vivo solo e il titolare della linea é mio fratello ma ne usufriamo tutti in casa, eventuali avvisi arriverebbero a nome suo? E se nell'eventualità io mi trovassi fuori per lavoro e non venissi mai a conoscenza di questi avvisi, ne risponderebbe mio fratello? E se contestasse l'accusa?

    Non so se mi sono posto domande "corrette" e forse mi sto fasciando la testa prima di rompermela, ma credo sia un bene sapere anche perché vivere anche solo col dubbio di una querela a proprio carico non é un vivere "sereno", tralasciando poi il fatto che da parte mia non c'é stato un chiaro intento diffamatorio (breve post satirico che di per sé potrebbe non voler dire nulla) e nel caso sarei pronto a chiedere le mie scuse.

    Peró appunto ora mi preme di più capire se nell'eventualità venissi mai a conoscenza dell'eventuale procedimento se non sono io il titolare della linea, nell'eventualità che mi trovassi fuori per lavoro ad esempio

    Grazie


  • User Attivo

    Senza conoscere i particolari non si può dare una risposta secca. Come sempre, sei caldamente invitato a portare qualsiasi problema legale da un avvocato (cosa che io non sono) che ti potrà aiutare molto meglio di chiunque su Internet.

    Ciò premesso, come dicevo dipende da tanti fattori. Normalmente si consiglia, trascorso un congruo intervallo di tempo (più di 3 mesi...) di fare una istanza ex art 335 cpp nella procura della propria provincia. L'istanza è gratuita e non va motivata. Viene restituita dopo alcuni giorni con l'indicazione delle indagini penali aperte a proprio carico in quella specifica Procura. Però anche per interpretare l'esito occorrerebbe conoscere i dettagli, è chiaro che se il tuo profilo aveva nome, cognome, foto ecc un esito negativo sarebbe rassicurante, se hai usato un profilo fake non altrettanto perché magari gli inquirenti non hanno ancora avuto tempo, voglia, soldi e modo di rintracciarti, e non si sa se e quando lo faranno (in genere non lo fanno).

    Alle altre domande non si può rispondere perché la risposta varia enormemente da caso a caso in base alle circostanze e ai dettagli del caso specifico.


  • User Newbie

    Ciao DBD, grazie. Si ho usato un profilo cosiddetto "fake" con un nome di fantasia (in inglese) e senza foto, che ho semplicemente creato per questioni mie personali ma mai e poi mai con il chiaro intento di offendere esplicitamente e con toni duri.

    Il punto é che nel caso in cui si dovesse arrivare all'identificazione, il titolare della linea é mio fratello e non io. Eventualmente arriverà a suo nome l'avviso? E se si, ed io mi trovo fuori sede per lavoro (mentre lui é anche ignaro di tutta la vicenda ed io magari ignaro dell'avviso che non essendo a mio nome magari non mi sarà stato comunicato nulla) come si procede? Hai idea più o meno?

    Grazie ancora


  • User Attivo

    Eventualmente arriverà a suo nome l'avviso?

    Quale avviso? Di cosa stiamo parlando? Se è stata sporta querela, e se gli inquirenti decidono di perseguirla, la prima incombenza sarà identificare il possibile reo e questo può essere fatto in tutti i modi che la legge consente. Se riterranno di dover "sentire" tuo fratello, lo faranno. Di certo la responsabilità penale è personale e va dimostrata ogni altro ragionevole dubbio perciò non basta una semplice linea telefonica a proprio nome.

    Eventualmente arriverà a suo nome l'avviso? E se si, ed io mi trovo fuori sede per lavoro (mentre lui é anche ignaro di tutta la vicenda ed io magari ignaro dell'avviso che non essendo a mio nome magari non mi sarà stato comunicato nulla) come si procede?

    Troppe preoccupazioni e film mentali, tranquillizzati. Non sei in un telefilm. Le indagini si svolgono con tutte le garanzie della legge, non è che solo perché non sei in casa in quel momento, viene incolpato il primo che passa!

    Stai tranquillo, non hai ucciso nessuno, sono reati perseguiti con poco zelo, che anche quando sono portati a processo si risolvono con accordi economici nell'ordine delle centinaia di euro. Se vuoi, rivolgiti ad un avvocato (ricordati che sono tenuti al segreto d'ufficio) e ti spiegherà passo passo e molto meglio di me cosa può e non può succedere. Ma davvero, è precoce, probabilmente non sai nemmeno per certo se una querela è stata presentata, in che modo, eccetera... se dovessi ricevere notizie, allora ti attivi in quel senso.


  • User Newbie

    Ciao DBD.
    Si probabilmente é prematuro ora farsi paranoie, se non fosse che il destinatario del post (il cui intento voleva essere assolutamente ironico) é un personaggio molto noto e che nel giro di nemmeno 5 minuti (quando mi stavo rendendo anche conto di quanto fosse banale la battuta) mi ha "punito" con il ban dal suo profilo!

    Per dettagli più precisi se vuoi ti scrivo in privato.

    Mentre post chiaramente offensivi e diffamatori restano pure a lungo sul profilo, ma sicuramente non avrà il tempo di leggere le diverse centinaia di post


  • User Attivo

    Ah ma quindi quella di essere stato querelato è solo una paura... sta' tranquillo, ti avrà bannato e buonanotte, nessuno vuole avere a che fare con avvocati, tribunali e polizia se non è proprio indispensabile. Per cosa, poi? Avere 500 euro di risarcimento con cui non ci paga manco l'avvocato?
    Cerca di non pensarci, vedrai che fra qualche mese ti sarai dimenticato di questo episodio. Se non te ne dimentichi prima, fra 6-7 mesi fa' una istanza del 335 cpp (è gratis, si può fare per posta generalmente) e metti una pietra sopra la questione, se proprio continua a venirti in mente.

    Certamente hai sbagliato, ma non è nulla su cui perdere il sonno.


  • User Newbie

    @DBD said:

    Ah ma quindi quella di essere stato querelato è solo una paura... .

    Si, ma perchè la persona in questione (che si vede molto spesso in tv) ho poi scoperto che non è nuova a minacciare pubblicamente di querelare, oltre che a bannare.
    Ripeto, da parte mia (comune mortale, con tutti i miei limiti) ritengo non ci siano validi elementi per una querela... ed io in generale mi guardo bene dal diffamare una persona (che sia scherzosamente o seriamente) usando appellativi che non lasciano spazio a dubbi. Non ho quindi usato termini o appellativi specifici, si è trattato di una sorta di "slogan" ironico/simpatico che ho ripreso in parte da un film di un attore comico. E c'è da dire che questa persona è anch'essa spesso ironica e che lancia qualche sfottò, spero quindi che anch'ella li possa accettare. Però a vedere dal ban immediato evidentemente non è stata proprio ben accolta la mia ironia.
    Tra l'altro, in vari momenti sono stato d'accordo con diverse sue iniziative, e quando non ero d'accordo su qualcosa o notavo che qualcosa non stava andando appieno nella giusta direzione, lo facevo notare tranquillamente e senza usare toni denigratori
    Beh, sicuramente dopo questo episodio limiterò di molto (se non del tutto) i miei commenti sui social

    Una buona domenica!