• User Newbie

    Dubbi sulla richiesta del mio avvocato.

    Innanzitutto grazie a chi vorrà rispondermi.
    Cercherò di essere il più esaustivo possibile.
    Circa un paio di anni fa il mio avvocato ha impugnato una cartella esattoriale, di una pena pecuniaria, dell'Agenzia delle entrate riscossione. Per chiedere l'annullamento della cartella sono stati avviati diversi procedimenti, è stato concordato (verbalmente) un prezzo per tutto il lavoro da svolgere, di cui una parte è stato fatturato, e non è stato stipulato alcun contratto scritto.
    La pena pecuniaria, dopo circa un anno, è stata annullata, ho pagato tutto quello che mi è stato chiesto dall'avvocato e fin qui tutto bene.
    Inaspettatamente, dopo circa un anno dallo accaduto, mi arriva una mail dell'avvocato nella quale mi comunica che il giudice ha condannato Agenzia delle entrate riscossione al risarcimento delle spese; chiedendomi l'IBAN per ricevere la somma dovuta, mi dice di non essersi nominato procuratore antistatario e che devo provvedere io a bonificargli quella somma dopo averla ricevuta. Ho avuto un confronto nel quale ho espresso il mio disappunto dicendo che visto che ho pagato la somma che mi è stata richiesta, il risarcimento di quelle spese spetta a me. L'avvocato controbatte che quel risarcimento è relativo ad un procedimento eseguito del quale non mi aveva avvisato, per cui quella somma spetta a lui considerando che non ha avuto la parcella. Mi dice ancora che se credo che quella somma sia dovuta a me, posso tenerla e mi fatturerà le spese che gli devo.
    [Il prezzo che mi è stato chiesto per questa pratica è stato inizialmente di ?1000, a percorso avviato mi sono stati chiesti altri ?500 per cui siamo a un totale di ?1500 di cui 1050? sono stati fatturati il resto no. La somma della cartella che avrei dovuto pagare era di circa ?15000]
    Ora i miei dubbi sono: spettano realmente a lui quei soldi considerando che l'ho pagato? devo bonificare realmente quella somma? Può in qualche modo denunciarmi o intraprendere un'azione legale?
    Grazie.


  • User Attivo

    "procedimento eseguito del quale non mi aveva avvisato" credo che chiuda la questione. Salvo che il suo mandato conferisse incarico per occuparsene senza previa comunicazione ed autorizzazione del cliente - cioè tu - per me nulla è dovuto.
    Nel caso spendi 100€ per una consulenza con un altro avvocato spiegandogli bene la questione, carte alla mano dall'inizio alla fine di tutte le vicende legate alla cartella.