• Moderatore

    Le vendite di abbigliamento superano l'hardware in USA

    Così pare da un nuovo rapporto sulle vendite on-line USA da parte di shop.org.
    [url=http://www.i-dome.com/docs/pagina.phtml?_id_articolo=11522]Link alla versione in italiano di i-dome.


  • User

    @Webtronic said:

    Così pare da un nuovo rapporto sulle vendite on-line USA da parte di shop.org.
    Link alla versione in italiano di i-dome.

    non ho capito però se sono inclusi in abbigliamento anche accessori (borse etc) e gioielleria..

    A


  • Moderatore

    @bondurant said:

    non ho capito però se sono inclusi in abbigliamento anche accessori (borse etc) e gioielleria..
    hai ragione, oltretutto gli accessori in questi ultimi anni sembrano una voce molto, molto importante.


  • User Attivo

    Qui però sorge un piccolo problema. Si chiama Yoox. Ovvero AssoPigliaTutto.. Non tutti hanno 6 milioni di euro da investire nell'avvio della propria attività.

    Quindi se anche il settore moda in italia superasse il settore hardware (cosa che non trovo difficile da prevedere, visti i 65 milioni fatturati dal suddetto Asso nell'ultimo hanno e visto che il loro trend di crescita negli ultimi 4 è stato +100% ogni anno).. direi di non utilizzare quel numero per motivare le persone a scegliere quel settore in quanto più redditizio.. magari l'opposto!

    E' vero che nell'ambito dell'accessoristica c'è ancora spazio, ma è anche vero che quel settore in particolare ha difficoltà sconosciute ad altri settori. Faccio un esempio, ad un salone dell'artigianato ho conosciuto 2 veri artisti. Uno realizza monili scolpiti e levigati nella pietra, l'altra realizza borsette e borselli intagliando camere d'aria per pneumatici da autotreno. Entrambi prodotti stupendi che potrebbero trovare spazio sul web, ma.. "vorrei prima vedermeli addosso.." Il problema dei resi costituisce per Yoox la più grande voce di spesa. Alcuni clienti acquistano 3 taglie e ne rendono 2.. per una azienda che fattura decine di milioni non c'è problema. Ma per il futuro piccolo e-commerciante?

    A volte i numeri vanno letti con grande attenzione, perchè possono causare la rovina di molti..


  • User Attivo

    Oltre a quello che ha detto Doh aggiungerei che gli americani è da oltre un secolo che acquistano da catalogo abbigliamento mentre gli italiani preferiscono toccarlo e provarlo.

    Ciao

    Sèvero


  • User

    @Doh!!! said:

    Il problema dei resi costituisce per Yoox la più grande voce di spesa. Alcuni clienti acquistano 3 taglie e ne rendono 2.. per una azienda che fattura decine di milioni non c'è problema. Ma per il futuro piccolo e-commerciante?

    Ciao,

    secondo me essere "grossi" non rende immuni dai rischi.
    Se per esempio amministri male la politica dei resi per poi far ricadere il costo dei tuoi sbagli sul prezzo dei tuoi prodotti, i clienti ti abbandonano anche se sei "enorme".. è già successo e succederà sempre, credo (/spero). E se "cadi" fai pure un botto più grosso degli altri 😉

    E d'altro canto, credo che anche da "piccoli" sia possibile ricavarsi il proprio angolino con un lavoro di qualità unito ad una gestione più attenta possibile.

    Fermo restando che i grandi saranno sempre rimpiazzati da altri grandi, e i piccoli continueranno a lottare per le briciole, ma questo è il mercato e c'è poco da fare 🙂


  • User Attivo

    @bondurant said:

    secondo me essere "grossi" non rende immuni dai rischi

    Diciamo che ti distanzia di parecchio da tutti i rischi che quotidianamente possono far chiudere il piccolo/medio imprenditore..

    @bondurant said:

    Se per esempio amministri male la politica dei resi per poi far ricadere il costo dei tuoi sbagli sul prezzo dei tuoi prodotti,

    "amministri male" in che senso?

    @bondurant said:

    E d'altro canto, credo che anche da "piccoli" sia possibile ricavarsi il proprio angolino con un lavoro di qualità unito ad una gestione più attenta possibile.

    Beh, si.. molto dipende da quante centinaia di migliaia di euro decidi di investire nella "piccola" attività.. ma sicuramente qualche possibilità c'è. (parlo sempre del settore abbigliamento)

    @bondurant said:

    Fermo restando che i grandi saranno sempre rimpiazzati da altri grandi, e i piccoli continueranno a lottare per le briciole, ma questo è il mercato e c'è poco da fare 🙂

    Già.. se poi i grandi costruiscono nuove realtà "apparentemente" piccole.. anche le briciole iniziano a scarseggiare..

    http://www.marni.com/home.asp?tskay=6383154F

    Beninteso, non vuole essere pubblicità: ci tengo a far capire come a volte il big del settore (YOOX) si presenti anche con aspetto differente dal solito, e fa le scarpe (o le borsette..;-)) comodamente ai mini store.

    Inutile.. quando hai milioni di euro da investire in nuove idee.. la differenza si sente!


  • User

    @Doh!!! said:

    Diciamo che ti distanzia di parecchio da tutti i rischi che quotidianamente possono far chiudere il piccolo/medio imprenditore..

    Diciamo allora che i "grandi" hanno rischi diversi, che tu o io non immaginiamo nemmeno. Non credo sia una passeggiata stare al top, in nessun campo. Se ci arrivi devi lottare (e tanto) per restarci.

    "amministri male" in che senso?
    In mille sensi, non facevo un discorso preciso, qui.
    Ma se vuoi un esempio, lanciarti in una politica molto audace sulla return policy puo portarti alla vetta, ma puo anche rovinarti.
    Landsend, per dire, si permette (per ora) di concedere la restituzione del prodotto "a vita", senza limiti di tempo.
    E chi dice che potrebbe sopportare una percentuale N di resi in un anno (ove mai la raggiungesse?), senza arrivare al tracollo?
    Rischiano anche i grandi.. magari in modo estremamente più calcolato, ma rischiano!


  • Moderatore

    @bondurant said:

    Rischiano anche i grandi.. magari in modo estremamente più calcolato, ma rischiano!
    Senza dubbio.