• User Newbie

    Pagine sociali di brand ufficiali.

    Sto riflettendo sulle pagine sociali di facebook.
    Ho ben chiaro obiettivi e funzioni.

    Ma la mia perplessità nasce nel caso in cui si siano generate una o più pagine sociali relative a un brand nel quale confluiscono post di utenti che hanno come parola chiave il brand stesso.

    L'azienda ufficiale che detiene il brand può in qualche modo rivalersi sulla pagina sociale, pretenderne la chiusura per tutelare l'esclusività del suo brand?

    un grazie anticipato a tutti coloro che vorranno aiutarmi a risolvere questo ennesimo social-dubbio :mmm:


  • User

    Secondo me deve sponsorizzare di più la pagina ufficiale tramite il sito ufficiale e magari contattare gli amministratori delle pagine non ufficiali e chiedere di indicare quale sia quella ufficiale. Sia Facebook che Twitter mettono a disposizione la possibilità di identificarsi come legittimo proprietario del brand.


  • User

    Esemplificativo il caso della fanpage su Facebook della Cocacola, sviluppata da elementi completamente estranei al brand.
    Ovviamente, è diventata rilevante e visitatissima.
    Cosa ha fatto la CocaCola?
    Li ha assunti.
    🙂


  • User Attivo

    Il problema secondo me sta nel fatto che le Pagine Sociali sono prive di amministratore.
    Una Pagina Sociale che raggiunge una certa rilevanza, diventa di proprietà della comunità, il che rischia di trasformarsi in un'arma a doppio taglio per ovvie ragioni.


  • User Newbie

    @bazarop

    il problema è proprio questo, non essendoci amministratore come può un'azienda arginare, moderare o eventualmente bloccare un flusso di argomenti legato al proprio marchio??

    Esistono pagine sociali con loghi ufficiali che vengono riportate da facebook tra i risultati di ricerca, questo potrebbe quantomento destabilizzare l'utente.

    Qualcuno conosce qualche modalità di approccio più diretta?

    Mi pare che siano nate per evitare "furti di identità" ma credo che contribuiscano solo a fare ancora più casino, confondendo confini sempre più labili.