• User Newbie

    Ditta estera e apertura conto in Italia

    Salve a tutti, nel titolo è riassunto tutto.
    Si tratta di una SRL con partita iva internazionale dell´unione europea che vuole aprire un conto corrente in Italia.
    La questione:
    Fatture e merce sono della ditta estera, mente i clienti sono in Italia.
    L´apertura del conto corrente è finalizzato ad evitare al cliente italiano di questa ditta estera di dover pagare facendo, anche per piccoli importi, un bonifico internazionale.
    Il conto corrente avrebbe quindi la funzione di raccogliere i pagamenti.
    Insomma la contabilitá, tasse, etc, sarebbero all´estero e in Italia i clienti pagherebbero piú comodamente.
    Fatemi sapere.
    Grazie


  • Super User

    @Frankie said:

    Salve a tutti, nel titolo è riassunto tutto.
    Si tratta di una SRL con partita iva internazionale dell´unione europea che vuole aprire un conto corrente in Italia.
    La questione:
    Fatture e merce sono della ditta estera, mente i clienti sono in Italia.
    L´apertura del conto corrente è finalizzato ad evitare al cliente italiano di questa ditta estera di dover pagare facendo, anche per piccoli importi, un bonifico internazionale.
    Il conto corrente avrebbe quindi la funzione di raccogliere i pagamenti.
    Insomma la contabilitá, tasse, etc, sarebbero all´estero e in Italia i clienti pagherebbero piú comodamente.
    Fatemi sapere.
    Grazie

    L'apertura del c/c in Italia cmq comportebbe dei costi.....io la vedrei un'operazione antieconomica, per che cosa?, per fare un favore ai clienti?.....mah!
    Forse mi sfugge qualcosa......
    Inoltre il c/c potrebbe diventare uno strumento di accertamento da parte del fisco.......:?


  • User

    Io ti consiglio di tenere il conto corrente all'estero e cmq credo che non sia possibile farlo o dovresti trovare una banca disposta ad aprirti un conto per un'azienda estera.

    Però ai fini fiscali credo sia importante ricevere il denaro nel conto dell'azienda all'estero e che la merce si muova da estero. Non per forza dallo stesso paese, l'importante è che non sia in Italia.


  • User

    So che alcune banche in italia aprono conti a società straniere. Metti per esempio siti come PayPal, MoneyBookers che sono società estere hanno conti in italia (moneybookers all'Unicredit mi pare). Informati in internet o chiama qualche banca.


  • User Attivo

    @Frankie said:

    Il conto corrente avrebbe quindi la funzione di raccogliere i pagamenti.
    Insomma la contabilitá, tasse, etc, sarebbero all´estero e in Italia i clienti pagherebbero piú comodamente.
    Fatemi sapere.
    Grazie

    Non vedo la difficoltà di avere un conto di appoggio in italia per facilitare i pagamenti ai clienti italiani e evitare il costo di continui bonifici internazionali.

    Per ottenere un conto d'appoggio senza difficoltà la cosa più semplice è utilizzare la stessa banca sia per l'italia che per l'estero.

    Quindi apri un conto all'estero su una banca che ha filiali in italia (basta che ne abbia una a roma o milano, ce l'hanno quasi tutte le banche più importanti) e ti fai aprire un conto d'appoggio utilizzato per ricevere pagamenti.

    Se il conto non è, di fatto, operativo puoi anche trattare sui costi riducendoli al minimo.

    Ciao 🙂


  • Super User

    buongiorno a tutti

    la cosa interesserebbe anche a me.

    In pratica azienda extraeuropea (egitto) con clienti italiani.
    Anche io vorrei avere un conto aziendale di appoggio in Italia per far pagare di meno gli eventuali bonifici ai miei clienti ed avere un conto aziendale in egitto dove mensilmente farei dei bonifici dal conto italiano a quello egiziano.

    E' una cosa fattibile?

    P.S. a livello fiscale sarei sotto doppia tassazione e quindi pagherei sia in italia che egitto o pagherei solo in egitto?


  • User Newbie

    io ho il problema contrario ditta europea che fattura a ditta extraeuropea.
    se apro un conto exra europa in modo che mi pagano nella valuta del posto e poi converto io


  • User Newbie

    Assolutamente no ti esponi evidentemente al fisco italiano che avrebbe buon gioco a dire che gli incassi avvengono in Italia. Perchè non apri, io ho già aperto più di cento per miei clienti, una società in Slovenia dove si paga 19% di tasse con conto in Unicredit Banka Slovenija e lo puoi usare online da remoto e hai le carte, poi quando vuoi a venti minuti da Trieste e senza confine lo raggiungi.


  • Moderatore

    Per la Slovenia nessun problema, però attenzione a rivolgerti alle persone giuste, e a fare tutto in modo regolare.
    Se sei interessato, ti posso fornire maggiori informazioni. :wink3:


  • User Newbie

    Ho il capitale da utilizzare per concedere prestiti individuali a breve e lungo termine che vanno da € 5.000 a € 950.000 a qualsiasi persona seria che vuole il prestito. 3% di interesse all'anno a seconda della quantità prestata perché non voglio infrangere la legge sull'usura. Puoi pagare tra 3 e 25 anni al massimo a seconda dell'importo prestato. Spetta a te effettuare pagamenti mensili. Chiedo solo il riconoscimento del debito manoscritto certificato e troppo pochi documenti richiesti. Quindi, se hai bisogno di credito, non esitare a contattarmi per maggiori informazioni.

    telefono: +330644699436 (whatsapp solo)

    PS: le persone non sono seriamente alla pari