• Super User

    Le mafie pronte ai brogli elettorali

    Da un'indagine dell'Antimafia è emerso che le cosche erano pronte ad intervenire su almeno 50 mila voti.

    La 'ndrangheta aveva già creato una situazione che gli consentiva di controllare un pacchetto di 50 mila voti; questo è quanto risulta da un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.

    A mettere in moto gli investigatori, che hanno subito informato il ministro dell'Interno Amato, sono state alcune intercettazioni telefoniche e ambientali realizzate nell'ambito delle indagini sul clan dei Piromalli.

    La criminalità aveva dimostrato di essere in grado di impossessarsi tra l'altro delle "schede di ritorno", ovvero delle schede non utilizzate dagli elettori all'estero e che per regolamento devono essere rispedite bianche in Italia.


  • Super User

    E' di pochi giorni fa l'arresto in Sicilia di un paio di Presidenti di seggio che risulta abbiano favorito tre candidati della lista "Azzurri per Palermo" che sosteneva Diego Cammarata come Sindaco per le amministrative del maggio 2007.

    Ecco l'inizio dell'atto d'accusa del pm Maria Forti:> «Le falsificazioni hanno cagionato la integrale compromissione degli esiti delle elezioni, alterandone i risultati.
    Attraverso le plurime condotte illecite consumate i due presidenti si sono resi responsabili, oltre che dei delitti ascritti, anche della compromissione, a livelli straordinariamente alti, del bene giuridico finale: il libero ed efficace esercizio del diritto di voto come fulcro della rappresentatività popolare e dell´ordinamento democratico dello stato». Indagati anche i tre "Azzurri per Palermo" che avrebbero beneficiato dei brogli, si tratta di:

    • Francesco Paolo Teresi, oggi consigliere della Sesta circoscrizione;
    • Vito Potenzano, piazzatosi primo dei non eletti della sua lista, alla Terza circoscrizione;
    • Gaspare Corso, l´ex consigliere comunale che tentava nuovamente la scalata a Sala delle Lapide.

    Sono indagati inoltre anche i due segretari dei presidenti.

    Le schede manipolate, tra verbali corretti col bianchetto e plichi elettorali in arrivo non autenticati, sono circa 500 e senza di esse invece di Cammarata sarebbe divenuto sindaco Leoluca Orlando.


  • Moderatore

    ahi ahi gli "azzurri" 😄

    ma il berlusca non aveva accusato "le sinistre" di barare?

    ah già si chiamano i comunisti, bah, a parte che questi comunisti li vede solo lui, magari ci fossero i comunisti staremmo meglio


  • Community Manager

    E' Marcello Dell'Utri il parlamentare coinvolto nelle vicenda dell'intervento della 'ndrangheta sul voto degli italiani all'estero: "Non ho ricevuto alcun avviso di garanzia" ha detto all'Ansa. Dell'inchiesta "ho letto sui giornali".

    La sconcertante ipotesi dell'intervento sulle elezioni delle cosche calabresi sulla quale sta lavorando la Dda di Reggio Calabria, nasce da un'intercettazione nella quale si fa esplicito riferimento alla possibilità di "controllare" cinquantamila voti, in cambio di una contropartita in denaro di 200 mila euro.

    Su Repubblica.it


  • Super User

    che "strano" che proprio sul centro destra del "mangano è un 'eroe perchè non ha ceduto ai magistrati" e dell'allarmismo per i brogli del centrosinistra cadano simili accuse...
    ah già, ma come sempre si tratta di un complotto...certo...
    prepariamoci ad anni durissimi....:rollo:


  • Super User

    il voto degli italiani all'estero andrebbe ABOLITO.
    e non perchè non ne abbiano (abbiate) diritto, ci mancherebbe.
    ma in mancanza di un metodo sicuro e "a prova di manomissione" non si può tenere in piedi un sistema che si basa sul voto per corrispondenza.
    E' un sistema ultra-fallace, aperto a qualisasi manipolazione...già è difficile consentire delle elezioni del tutto trasparenti e non "politicamente filo-guidate" in Italia, figuriamoci all'estero se le schede viaggiano per posta.

    il video che segue l'avrete già visto, si riferisce alle precedenti elezioni, dove centinaia di schede vengono compilate da una mano ignota. (curiosamente, al senato il voto va a uno del centrosinistra e alla camera ad uno del centrodestra...)

    e non credo che sia stato fatto per "par condicio" o per "imparzialità"...ma probabilmente in base al principio della legge di mercato, dove "chi più paga...."


  • Super User

    il voto degli italiani all'estero andrebbe ABOLITO:():

    Qui abbiamo già votato il 26 marzo :smile5:

    Ma in effetti, faccine a parte, è come dici tu Autodafe; abbiamo spedito per posta dei voti non si sa a chi, nè si sa come verranno manipolati e quindi reinviati.

    Ricordo il video di cui parli:

    Allora apparve un video fasullo, fatto ad arte e chiaramente non comprovante nulla, ma il problema rimane.

    Come voi cari amici sono davvero preoccupato questa volta per il risultato elettorale.
    Ho evidentemente un'idea politica ed ho già votato uno schieramento, ma questa volta è estremamente evidente che non si consegna l'Italia alla sinistra, al centro o alla destra, cioè ad altrettanto dignitosi schieramenti politici ma con idee differenti.

    Mai come stavolta è evidente di come si stia consegnando il Paese direttamente alle mafie, a chi tra l'altro considera Mangano un eroe, con i suoi 3 ergastoli per mafia, ... e Falcone e Borsellino solo dei poveretti da far fuori.

    Ogni popolo ha il governo che merita ed è nelle mani di questa gente che noi, chi per dispetto e ripicca, chi per illusione o credulità, domenica andremo a mettere le sorti del nostro Paese, il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti. :gtsad:


  • Super User

    Che situazione disastrosa! 😞

    Daltronde con la mafia bisogna "imparare a conviverci"! 😞

    Che insegnamenti diamo ai più giovani davvero non si sa, e poi ci lamentiamo di ciò che combinano. Con questi esempi! 😞


  • Community Manager

    Credo che la situazione sia gravissima.

    In questi anni ci hanno tolto valori.

    Marcello Dell'Utri ha dichiarato che dai libri di storia vuole togliere la resistenza ed inserire i comunisti.

    Marcello Dell'Utri è indagato per Brogli, dopo che per mesi e mesi hanno loro stessi dichiarato che gli altri fanno Brogli.

    Marcello Dell'Utri ha dichiarato che Mangano è un eroe e Berlusconi oltre a dargli ragione, dichiara ieri a Matrix che Mangano non è mai stato condannato:

    Vittorio Mangano (Palermo, 18 agosto 1940 ? Palermo, 23 luglio 2000) è stato un criminale italiano legato a Cosa Nostra, conosciuto - attraverso le cronache giornalistiche che hanno seguito gli iter processuali che lo hanno visto coinvolto - con il soprannome di lo stalliere di Arcore.

    Il nome di Mangano viene citato per la prima volta dal Procuratore della Repubblica Paolo Borsellino in una intervista rilasciata il 19 maggio 1992[2] riguardante i rapporti tra mafia, affari e politica, due mesi prima di essere ucciso nell'attentato di via d'Amelio. Borsellino affermò nell'intervista che Mangano era "uno di quei personaggi che ecco erano i ponti, le teste di ponte dell'organizzazione mafiosa nel Nord Italia".[3] [4]
    Il 19 luglio 2000 Mangano fu condannato all'ergastolo per il duplice omicidio di Giuseppe Pecoraro e Giovambattista Romano, quest'ultimo vittima della "lupara bianca" nel gennaio del 1995. Di questo secondo omicidio Mangano sarebbe stato l'esecutore materiale.[5] Verrà inoltre sospettato di aver rapito il principe Luigi D'Angerio dopo una cena alla villa di Silvio Berlusconi, il 7 dicembre 1974.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Mangano

    In risposta, troviamo un Veltroni che a Napoli non solo chiede ai camorristi di non votare il PD, ma fa anche i nomi dei Clan:

    Trovo che l'iniziativa di Lavoce.info sia fantastica.

    Riprendono tutte le dichiarazioni che sono passate in questi giorni e con i dati ufficiali Istat e del Governo riportono le bugie che i nostri Politici dicono.

    Io credo che prima di tutto in Italia abbiamo bisogno di Informazione.

    Questi stanno riscrivendo la Storia.

    Stanno giocando con la nostra Memoria, con la Memoria degli Italiani.

    Io vorrei una Televisione ed una Informazioni Libera, dove quando qualcuno dica una bugia, sia di destra che di sinistra, venga subito fermato, controbattuto e che vengano mostrati i dati reali.

    Questo non accade e per fortuna che c'è Internet.

    Abbiamo il dovere di fare un'informazione corretta.

    L'opinione di Nanni Moretti nella seconda parte della sua intervista

    Scusate lo sfogo, ma ieri, sentendo dire che Mangano è un eroe e non è mai stato condannato mi sono sentito male.

    Da Italiano, da Calabrese, da persona del Sud.

    Questa è un'offesa a tutti quegli eroi che ogni giorno vivono senza piegarsi alla criminalità organizzata.

    Cosa diavolo potrò mai insegnare ai miei Figli? 😞

    Forse sono anche OT....


  • Super User

    @autodafe said:

    prepariamoci ad anni durissimi....

    ...issimi issimi issimi...
    Che amarezza...:gtsad:


  • Moderatore

    bah io non la vedo così tragica, ok finiremo peggio dell'Argentina perchè ovviamente noi non abbiamo pure terre, le poche tenute di campagna esistenti le abbiamo trasformate in mega-discariche vedi la tenuta di Ferrandelle in provincia di Caserta dove attualmente sono stoccate 400 mila tonnelate di rifiuti a poco più di 5 km dai centri abitati e ovviamente in una zona dove ci sono coltivazioni e mandrie di bufali e pecore

    beh possiamo sempre emigrare nel sud-est asiatico 😄


  • Super User

    Per quanto riguarda l'intervento delle mafie sul voto, il voto comprato o ottenuto per minaccia è solo una parte. Gran parte, almeno al sud, è ottenuto grazie a favori prima delle elezioni. Si fa ottenere il lavoro a Tizio (casomai lo perde dopo due mesi), una pensione a Caio, un rimborso a Sempronio, e sono tutti voti volontariamente dati dalle persone, purtroppo.

    Comunque, le cronache giudiziarie di pochi giorni or sono segnalano voti comprati a 30 euro l'uno a Napoli. La notizia ufficiale purtroppo non diceva a favore di chi erano i voti, per cui sul punto glisso. Già è sconvolgente, almeno per me, la misera cifra ! :arrabbiato:

    Ah, per Mangano credo sia interessante ascoltare quello che disse Borsellino pochi giorni prima di saltare in aria.


  • Super User

    @bsaett said:

    Per quanto riguarda l'intervento delle mafie sul voto, il voto comprato o ottenuto per minaccia è solo una parte. Gran parte, almeno al sud, è ottenuto grazie a favori prima delle elezioni. Si fa ottenere il lavoro a Tizio (casomai lo perde dopo due mesi), una pensione a Caio, un rimborso a Sempronio, e sono tutti voti volontariamente dati dalle persone, purtroppo.

    Il problema dell'Italia sta proprio qui, e questa è pura mentalità che va anche oltre la delinquenza e che fa apparire questi atti come legittimi, "alla fine lo fanno tutti, perchè no io". Finchè non combatteremo questo non otterremo mai nulla davvero e bisognerebbe partire anche dalle piccole cose. :bho: