• User

    Google confessa: più del 50% della pubblicità online è inutile

    Riporto un articolo apparso sul sito insidemarketing

    "Quarz.com ha diffuso un'ammissione incredibile di Google: il 56.1% della pubblicità online è praticamente "inutile", perché mai "vista" dagli internauti. Oramai, più del 20% della spesa mondiale in pubblicità è prettamente online. Il dato è riferito, ovviamente, ad un settore in perpetua crescita e destinato a crescere sensibilmente nei prossimi anni, soprattutto considerando lo sviluppo continuo delle nuove tecnologie e della loro diffusione a livello sociale. Tuttavia, il sito Quartz.com ha contribuito a minare l?ottimismo verso questo settore quando ha riportato un?ammissione proprio di Google, regina dell?imbattibile AdSense: secondo Mountain View, infatti, il 56.1% della pubblicità online è praticamente ?inutile?, visto che tali inserzioni non sono mai apparse sullo schermo delle persone neppure per un secondo. Questo, ovviamente, conduce dritti ad uno spreco di risorse mostruoso che non si può nascondere."

    Molti anni fà qualcuno disse che "Metà dei soldi spesi in pubblicità sono buttati via, il problema è di scoprire quale sia la metà".
    Passano gli anni ma siamo sempre lì.


  • User

    L'articolo è interessante ma tende un po' a generalizzare, leggendo solamente il titolo sembra che la metà della pubblicità online sia inutile (quindi che le grosse aziende siano un po' stupide ad investirci), ma se noi parliamo di pubblicità online intendiamo i grossi siti, non i piccoli blog e bloggatori che cercano di guadagnare qualche centesimo con Adsense. Potremmo dire che il 56% di chi usa un Network di Affiliazione lo usa inutilmente, ma non che il 50% di chi investe in pubblicità lo fa inutilmente, solo perchè ci sono siti che non vengono mai visitati. La pubblicità non è inutile al 56%, è utile, è il 56% di chi cerca di guadagnarci che lo fa senza trovarne un vero utilizzo.


  • Community Manager

    Hanno provato a fare qualcosa con Contributor...che credo sia una bella direzione, peccato che sia di Google 🙂


  • User

    @hotdeluxe said:

    ...tali inserzioni non sono mai apparse sullo schermo delle persone neppure per un secondo..."
    Se questa frase è vera e precisa allora stiamo discutendo di un altra cosa. Un annuncio sulla rete di ricerca in "PPC" che non compare sullo schermo nemmeno per un secondo è un annuncio che non genera click, quindi che non costa nulla. Google non ammetterebbe mai che il 56% della pubblicità sulla sua rete è inutile, semmai avrà cercato di dire che, vuoi per bid bassissimi, vuoi per una concorrenza spietata, chi pensa che le proprie pubblicità appaiano in giro, nel 56% dei casi non sa che ciò non è vero.


  • User

    secondo me che sono un hobbista del web la pubblicità per funzionare deve essere targhetizzata, d'altronde se io sono un parrucchiere e ho i volantini dei negozi che vendono moto dubito che la pubblicità sia efficace. se io sono un ristorante e faccio pubblicità a uno che venda che birra è più facile che colpisca il bersaglio.

    nel web per dire il mio piccolo blog per adulti tema bdsm quando aveva 100 euro di introiti al mese faceva 200 visite al giorno perchè la pubblicità era di un grande portale del settore quindi quei 200 erano tutti potenzialmente interessati