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I contenuti sempre aggiornati: free o a pagamento?
Nelle [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=4224]news di oggi ho inserito [url=http://direct-marketing.blogspot.com/2005/10/content-online-gratuito-o-pagamento.html]questa news sui contenuti a pagamento.
L?informazione online deve essere gratuita. Probabilmente questo è un pensiero che non appartiene piu? a molti navigatori internet, dal momento che sempre più persone pagano per i contenuti online
La prendo come spunto per una piccola riflessione:
Da tempo si predica sul dover avere contenuti unici ed aggiornati sui propri siti, (internet è nata soprattutto per questo rendere i contenuti liberi a tutti) l'evoluzione della rete ha reso questo fantastico mondo un modo per far soldi (PPC e compagnia bella).
Quello che mi chiedo è se è giusto che si spendano 2,1 miliardi di dollari per avere accesso a contenuti in rete e se si, quali sono i contenuti (a parte musica e giochi come detto nell'articolo) che valgono la pena pagare?
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@esteban said:
Nelle [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=4224]news di oggi ho inserito [url=http://direct-marketing.blogspot.com/2005/10/content-online-gratuito-o-pagamento.html]questa news sui contenuti a pagamento.
L?informazione online deve essere gratuita. Probabilmente questo è un pensiero che non appartiene piu? a molti navigatori internet, dal momento che sempre più persone pagano per i contenuti online
La prendo come spunto per una piccola riflessione:
Da tempo si predica sul dover avere contenuti unici ed aggiornati sui propri siti, (internet è nata soprattutto per questo rendere i contenuti liberi a tutti) l'evoluzione della rete ha reso questo fantastico mondo un modo per far soldi (PPC e compagnia bella).
Quello che mi chiedo è se è giusto che si spendano 2,1 miliardi di dollari per avere accesso a contenuti in rete e se si, quali sono i contenuti (a parte musica e giochi come detto nell'articolo) che valgono la pena pagare?Io "pagherei"
per avere un dominio gratuito di mia proprietà...
Ma certo che se fosse così "facile" ci sarebbero troppi domini, anche in disuso...
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Secondo me il concetto di "gratis" in sè è un enorme problema per internet. Non voglio entrare nel filosofico ma credo che una deviazione di questo concetto sia (co)responsabile della bolla speculativa e della sua successiva esplosione di fine anni 90.
Mesi fa parlavo con il direttore dei contenuti di un gruppo editoriale. Si progettava di rendere a pagamento la versione internet di un notissimo quotidiano (non chiedetemi quale ma credetemi sulla parola: lo conoscete tutti). Il ragionamento che stava alla base era: se il lettore spende 1 euro al giorno per la versione cartacea del giornale, spenderà la stessa cifra per quella online? Nella versione online l'utente può stampare, scaricare in PDF, fare ricerche e accedere agli archivi dei numeri passati.
Prima di fissare il prezzo si sono affidati a un'agenzia che ha fatto un sondaggio e un test. Il risultato? Un disastro! La maggior parte degli utenti voleva accedere alla versione online senza spendere il becco di un quattrino, al massimo l'accesso alla versione internet poteva essere considerato un "incentivo" da proporre agli abbonati.Conclusioni: secondo me non è giusto che gli utenti internet accettino di pagare solo le suonerie, le donne nude e la musica ma le cose, almeno per il momento temo proprio che stiano così (vedi 892)
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Oramai le persone si sono abituate ad avere una marea di informazioni ,senza pagare...
Il problema si potrebbe risolvere,baterebbe Che tutti coloro che hanno contenuti sempre aggiornati facessero pagare una quota..
Tutti pero'...IO SAREI DISPOSTO A PAGARE per un buon servizio...
Chi investe risosrse e tempo in portali potrebbe creare nuovi posti di lavoro ,come delle vere e proprie redazioni ,L epersone al lavoro su un progetto verrebbero sitpendiate con i proventi degli abbonamenti a questo o quel sito...
Ci sono molte persone anche in Italia che hanno creato delle risosrse UNICHE e fatto risparmiare migliaia di Euro in Libri ,cd rom,editoria,musica,film etc...
Secondo me e' molto grave...
Anche in questo forum ci sono webmaster che meriterebbero molto di piu' che qualche centianio di Dolllari con Adsense...
Le cose possono cambiare ma bisogna organizzarsi,fondare un associazione in cui tutti remano dalla stessa parte...
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@xtiger said:
Oramai le persone si sono abituate ad avere una marea di informazioni ,senza pagare...
Il problema si potrebbe risolvere,baterebbe Che tutti coloro che hanno contenuti sempre aggiornati facessero pagare una quota..
Tutti pero'...IO SAREI DISPOSTO A PAGARE per un buon servizio...
Chi investe risosrse e tempo in portali potrebbe creare nuovi posti di lavoro ,come delle vere e proprie redazioni ,L epersone al lavoro su un progetto verrebbero sitpendiate con i proventi degli abbonamenti a questo o quel sito...
Ci sono molte persone anche in Italia che hanno creato delle risosrse UNICHE e fatto risparmiare migliaia di Euro in Libri ,cd rom,editoria,musica,film etc...
Secondo me e' molto grave...
Anche in questo forum ci sono webmaster che meriterebbero molto di piu' che qualche centianio di Dolllari con Adsense...
Le cose possono cambiare ma bisogna organizzarsi,fondare un associazione in cui tutti remano dalla stessa parte...
Il pensiero che da grande potrei avere una redazione tutta mia sul mio piccolo portale e che possa guadagnare facendo la cosa per cui ho passione mi eccita...Il Milan ed il Web...
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i contenuti sappiamo tutti quanto sono fondamentali...
io in passato ho avuto un idea , quasi attuata nel senso ch eho fatto la proposta al tizio, ha accettato e poi è sparito ()
il tizio gestiva un ottimo sito di mangimi per cani (esempio a caso) , io gli ho proposto di fornirmi i contenuti, senza copiarli dal suo, per creare nel mio sito sui cani (è sempre un esempio) una sezione sui mangimi per cani in cambio di un BL a tema verso il suo sito per ogni pagina generata dai contenuti da lui forniti
sinceramente mi sembra un ottimo sistema di collaborazione...
che ne dite?
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... praticamente gli regalavi i primi posti sui MdR a gratis.
La cultura della rete oggi è strana, soprattutto l'utente medio nn si fida a fare pagamenti in rete perché nn ha niente di tangibile come riscontro.
Altro problema, quali contenuti devono essere free e quali no?
Per quanto riguarda i giornali sono pienamente daccordo, ma per il resto?
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@esteban said:
... praticamente gli regalavi i primi posti sui MdR a gratis.
si forse la prossima volta offrirò un bl ogni 2 pagine , ma è una buona cosa per entrambe le parti te lo assicuro
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QUOTE:
La cultura della rete oggi è strana, soprattutto l'utente medio nn si fida a fare pagamenti in rete perché nn ha niente di tangibile come riscontro.
Altro problema, quali contenuti devono essere free e quali no?
Per quanto riguarda i giornali sono pienamente daccordo, ma per il resto?[/quote]
E' tutto un danno..UN DANNO PER MOLTI WEBMASTER E REDATTORI...Secondo me...
Da coloro che scaricano musica e filmati a quelli che vendono materiale illegale su e-bay o aprono negozi online senza averne i requisiti Fiscali...
Non so se ci pensate e' piu' quello che danneggia che altro...
Di solito quando volevi specializzarti in un settore,facevi un corso o compravi dei libri...
Ora si preferisce non spendere...Io sono sempre del parere che un buon servizio debba sempre essere pagato...In qualsasi settore e contesto...in proprozione ma PAGATO.
Allacciandomi al Quote direi che potrebbero essere a pagamento,dispense,siti di news,siti di Gossip,sezioni specifiche di alcuni portali verticali,contenuti multimediali etc.etc..
Anche perche' ragazzi,e' vero che c'e' crisi e tanta geete non ce la fa ad arrivare a fine mese ma e' anche vero che molte riviste continuano ad offrire(Esempio) contenuti simili ai portali di un certo settore(se non minori) e continuano ad essere vendute e a generare introiti che non sono solo della pubblicita' ma anche della quota(il prezzo) di acquisto in Edicola.
