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Si può riscattare la mobilità per aprire partita iva?
Salve a tutti, sono un lavoratore dipendente a tempo indeterminato presso un' azienda, settore metalmeccanico e da un anno siamo in cassa integrazione e prossimi alla mobilità.
Mi piacerebbe capire se potrei riscattare la mobilità in anticipo, cioè in un unica soluzione aprendomi partita iva per poi fare l'artigiano ovvero facendo prestazioni di mano d'opera.
Se qualcuno è a conoscenza di questo argomento e può delucidarmi le idee sarei molto riconoscente...grazie in anticipo, ciao Nunzio!
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Salve zunzio79 e benvenuto nel Forum Gt,
onestamente non ricordo con precisione la circolare INPS di riferimento, dovrebbe essere la n° 70 del 30 marzo 1996 . Tuttavia al 100% ti assicuro che puoi richiedere che la mobilità ti venga anticipata in un unico versamento in modo tale poi da poter aprire successivamente la partita iva.
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@Siantona said:
...Tuttavia al 100% ti assicuro che puoi richiedere che la mobilità ti venga anticipata in un unico versamento in modo tale poi da poter aprire successivamente la partita iva.
Sarei interessato anche io (attualmente ho ancora 2 anni di mobilità): vorrei aprire una partita iva in società con un amico (che non è in mobilità).
La domanda è: posso riscattare tutta la mobilità anche se apro una ditta insieme ad un'altra persona anzichè da solo ?
Qualche settimana fa domandai ad un commercialista, ma non ha saputo rispondermi con certezza (tra l'altro mi disse che si sarebbe interessato a questa cosa, ma non mi ha ancora risposto ...) .
grazie
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Nel Lazio c' è il centro Bic Lazio che ti aiuta ad avere anche delle agevolazioni (prestiti) per l'apertura di una nuova attività presentanto un business plan dell'attività che vorresti aprire. Comunque all'Inps se fai presente che apri la partita Iva la mobilità ti viene corrisposta tutta in un'unica soluzione, vedi l?art.7 comma 5 della legge n.223/91 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
ciao
buona fortuna
Tiziana
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Confermo esiste l'indennità anticipata di mobilità allo scopo di aiutare economicamente il lavoratore in mobilità che decide di iniziare un'attività autonoma o imprenditoriale.
La domanda va presentata entro 60 giorni dalla data di inizio dell'attività.
L'importo dell'anticipazione è pari all'intera indennità di mobilità spettante decurtata delle mensilità già percepite, escluso l'ANF.
Il lavoratore che si rioccupa come dipendente - pubblico o privato - nei 24 mesi successivi alla data di erogazione dell'anticipo, è tenuto a restituire la somma percepita. Il lavoratore è tenuto a dare comunicazione scritta all' INPS entro 10 giorni dall'avvenuta assunzione.
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Grazie a tutti, risposte molto molto interessanti.
In particolare, posso avere la mobilità in un'unica soluzione anche se apro un'attività con un socio ?(PS-Per studiopuisceddu, cosa si intende per ANF ? Ed in caso di assunzione come dipendente, si è tenuti a restituire TUTTA la mobilità avuta o solo la parte per la quale effettivamente l'attività era ancora presente ? Grazie)
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Ciao giorgio, ANF, significa assegni per il nucleo familiare. Per quanto riguarda invece la tua seconda domanda credo proprio l'Inps intenda tutta la mobilità di cui hai richiesto l'anticipo. Per quest'ultimo discorso ti conviene comunque accertarti presso la sede Inps più vicina.
[...]
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Ciao Studiopusceddu e Benvenuto nel Forum GT.
Diversi post ti sono stati editati per autopromozione.
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E' importante che nessun altro prenda una fregatura simile :
Io sono andata in mobilità nel 2011,
mi spettavano 2 anni,
visto che abito in Lombardia,
ed appartengo alla fascia d’età tra i 40-50.
Ho avviato subito un’ attività in proprio,
chiedendo la mobilità anticipata.
L’ Inps mi ha riconosciuto soltanto 5000 euro .
Ho fatto ricorso,ma non ho ancora ricevuto risposta.
Una fregatura simile non me la sarei mai aspettata dall’ Inps .
Se il direttore dell’ Inps mi avesse informata prima,
di certo non avrei accettato l’anticipo di mobilità,
ma mi sarei tenuta la mia mobilità ordinaria per 2 anni !!!!!
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L'anticipo mobilità è pari alle rate residue, per cui l'importo spettante è lo stesso, sia che venga erogato in 24 rate mensili, sia che venga erogato in un'unica soluzione perché richiesto come anticipo (io avevo diritto a 2 anni, 1 mese l'ho preso regolare e gli altri 23 tutti insieme avendo aperto partita IVA).
E' evidente che c'è stato un loro errore o non ti spettavano i 2 anni di mobilità, ma comunque non c'è nessuna "fregatura" sotto.
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Ciao Weez,
all' Inps di Cologno Monzese mi hanno riconosciuto solo un anno di mobilità ,
in quanto dicono che il legislatore,fa la legge di anno in anno,
quindi mi hanno dato solo l'anticipo di un anno di mobilità.
Ho fatto ricorso all' Inps un anno fa,
e non ho ancora ricevuto risposta.
Mi sono rivolta alla Camera del Lavoro e hanno detto che ho ragione ,
mi spettano 2 anni
(in pratica ancora un anno di anticipo in un'unica soluzione).
Scusa ma tu ti sei rivolto all' Inps di Terni ?
Quando ?
Grazie
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Io quando sono stato messo in mobilità lavoravo a Rieti, nel Lazio, che rientrava nella cassa del mezzogiorno, per cui ho avuto oltre l'anno che mi spettava (avevo 35 anni), un anno in più proprio per questa cassa del mezzogiorno. Ma già dalla richiesta di mobilità figurava che avevo 2 anni. Poi la richiesta di liquidazione l'ho fatta a Terni, e mi sono arrivati regolarmente tutte le spettanze.
Il problema quindi non è dovuto alla liquidazione, ma al fatto che ti hanno assegnato un solo anno di mobilità, e quello ti hanno liquidato.
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Si esatto !
Mi hanno riconosciuto solo un anno
anzichè 2 anni !
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Anche nella richiesta della mia mobilità figurava che avevo 2 anni !
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Buongiorno a tutti sono una new-entry. In merito alla richiesta di anticipo della intera mobilità (57 anni = 36 mesi) nel caso di apertura di p. iva, sapete dirmi se essendo già stato più di 20 anni fà un lavoratore autonomo ne avrei cmq diritto ?
Grazie
Steve1956
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Salve a tutti, attualmente sono in cassaintegrazione con un opzione accordata tra i commissari della mia ex azienda sindacati e I N P S la quale dice che:
Tutti i lavoratori ex Eutelia fino a settembre 2013 possono richiedere l'apertura per la procedura di mobilita'. Io ci sto' pensando ad andare in mobilita' per aprire una mia attivita' commerciale, ma prima di fare questo passo chiedevo all' I n p s piu' o meno quanto ammontava la somma tenendo conto che vivo in basilicata ho 48 anni mi spetterebbero 3 anni di mobilita' ma non sanno dirmi nulla. a chi posso rivolgermi per sapere per sommi capi quanto ammonterebbe la somma dei tre anni di mobilita? Grazie in anticipo a tutti.
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@giuliano paolucci said:
Salve a tutti, attualmente sono in cassaintegrazione con un opzione accordata tra i commissari della mia ex azienda sindacati e I N P S la quale dice che:
Tutti i lavoratori ex Eutelia fino a settembre 2013 possono richiedere l'apertura per la procedura di mobilita'. Io ci sto' pensando ad andare in mobilita' per aprire una mia attivita' commerciale, ma prima di fare questo passo chiedevo all' I n p s piu' o meno quanto ammontava la somma tenendo conto che vivo in basilicata ho 48 anni mi spetterebbero 3 anni di mobilita' ma non sanno dirmi nulla. a chi posso rivolgermi per sapere per sommi capi quanto ammonterebbe la somma dei tre anni di mobilita? Grazie in anticipo a tutti.
Mobilità: importo dell'indennità e durata di percezione
08/03/2013
**Domanda: **
Mobilità: quanto spetta e per quanto tempo?**Risposta: **
L'indennità di mobilità spetta nella misura dell'80% della retribuzione teorica lorda spettante, che comprende le sole voci fisse che compongono la busta paga. Per i primi dodici mesi, è pari al 100% del trattamento straordinario di integrazione salariale, detratta una aliquota contributiva del 5,84%. Dal 13° mese è pari all'80% dell'importo lordo corrisposto nel primo anno.
L'indennità non può superare i massimali stabiliti annualmente, che per il 2013, come precisato dalla Circolare Inps n. 14 del 30/01/2013, sono di euro 959,22 lordi (pari a euro 903,20 netti) per retribuzioni fino ad euro 2.075,21 e di euro 1.152,90 lordi (pari a euro 1.085,57 netti) per retribuzioni superiori ad euro 2.075,21.L'importo dell'indennità non può mai essere superiore all'importo della retribuzione percepita durante il rapporto di lavoro.
Sulla prestazione compete l'assegno al nucleo familiare.
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Ho letto tutto l'interessantisssimo thd ma siccome è un po datato, faccio una ulteriore richiesta. Magai è cambiato qualcosa.
Sono in mobilità e vorrei aprire una partita iva come consulente, ossia quella con il codice ateco 702209 (che non richiede l'iscrizione alla CCIIAA).
A che rischi vado incontro ?
Grazie in anticipo.