• User

    Social Media Strategy: sempre utile?

    Ciao a tutti!
    Parto con una premessa: ritengo che i social media, per un'azienda, siano uno strumento di marketing imprescindibile, ma mi trovo adesso ad affrontare alcuni dubbi.
    Da un mese ho iniziato ad occuparmi del piano di comunicazione digitale dell'azienda di mio padre, in particolare del restyling del sito web e ho voluto dare inizio ad una sfida vera e propria per questa ditta: la costruzione di una social media strategy, mai messa a punto in passato.
    Si tratta di un settore particolare, ovvero vendita e noleggio di ponteggi elettrici, montacarichi e ascensori da cantiere.
    E qui nasce il dilemma.
    Ho studiato molti case histories e effettuato tutte le ricerche necessarie, tra queste l'analisi delle attività social dei competitors, e noto come l'engagement da loro raggiunto sia veramente scarso.
    Ritengo sia in gran parte dovuto ad una cattiva gestione delle proprie pagine social, a mio parere poco accattivanti e coinvolgenti, ma al tempo stesso mi domando se i social siano sempre la soluzione da adottare in ambito marketing o se esistano casi nei quali possano non recare vantaggi particolari.
    Non sarà semplice gestire le pagine social di un'azienda operante in questo settore, soprattutto dal punto di vista di creazione di contenuti interessanti ed originali, ma essendo certa che i clienti attuali e potenziali siano iscritti ad almeno un social, come escluderci la possibilità di essere presenti?
    Voi come mi consigliate di procedere?
    Grazie mille per il vostro aiuto.

    Social: Altro


  • Super User

    Ciao AleT86,

    benvenuta nel forum ;),
    proverò a raccontarti la mia esperienza in merito... anche se non potrò esserti molto d'aiuto.

    Ho lavorato per alcuni anni praticamente solo con clienti del settore B2B e quindi posso capirti. Già ti dico che la maggior parte non investivano in social ma preferivano ad esempio rivolgersi a portali che mettono i contatto tra loro fornitori e rivenditori...

    Tuttavia in alcuni casi si potevano escogitare dei modi per portare sul social alcune attività organizzate dall'azienda (ex. partecipazione a fiere/eventi, tornei...).

    Nel tuo caso (ponteggi elettrici, montacarichi e ascensori da cantiere) dovresti capire se vuoi diffondere la conoscenza del tuo marchio nel target finale oppure se rivolgerti esclusivamente al rivenditore.

    Per fare social al livello B2B (ma non solo) funzionano bene i video: mostrare attraverso un video come funzionano i macchinari e i campi di applicazione può accrescere notevolmente la visibilità del tuo marchio e agevolare la decisione d'acquisto. Specie se i tuoi competitor ancora non stanno utilizzando lo strumento video. Ovviamente però costa, anche se sarà un investimento a lungo termine. Dico social perché un sito come YouTube è in realtà un social anche se non potrai certo aspettarti migliaia di like o condivisioni.

    Questo è quello che posso dirti io, forse qualche membro del forum più esperto ti saprà aiutare meglio a valutare altri social tipo Facebook e Twitter.

    Su Google Plus sicuramente una pagina aziendale puoi crearla, se non altro per i benefici di posizionamento che può offrirti.

    Ciao, buona giornata,
    A.


  • User

    Ciao Anna,
    grazie mille per avermi risposto!
    Hai perfettamente ragione sulle difficoltà e la diffidenza verso i social da parte di chi lavora nel b2b: questo campo non è per niente semplice!
    Ma è impensabile che i clienti non abbiano almeno un profilo social e varie ricerche, infatti, testimoniano che sempre più aziende sono orientate verso il SMM.
    Inoltre, per quanto riguarda il settore specifico dell'edilizia, ci sono tantissimi giovani che lavorano nelle imprese concorrenti: come non considerare, quindi, il mondo social?
    I tuoi suggerimenti sono giustissimi, infatti sto impostando la strategy in particolare sull'utilizzo di video e immagini, che possano essere più creativi possibili.
    Oltre a Facebook e a Google Plus (il mio preferito, attualmente), YouTube sarà un canale importantissimo (e non a caso perfettamente integrato con G+), ma punterei molto anche sui social più visual, quindi Instagram e Pinterest che potrebbero rivelarsi utilissimi durante eventi/fiere o durante i lavori più importanti...
    Che ne pensi?
    Grazie ancora!


  • Super User

    Ciao Ale,

    mi piacerebbe aiutarti di più e ragionare insieme a te sulle possibili strategie da attuare ;).

    @AleT86 said:

    sto impostando la strategy in particolare sull'utilizzo di video e immagini, che possano essere più creativi possibili.
    Oltre a Facebook e a Google Plus (il mio preferito, attualmente), YouTube sarà un canale importantissimo (e non a caso perfettamente integrato con G+), ma punterei molto anche sui social più visual, quindi Instagram e Pinterest che potrebbero rivelarsi utilissimi durante eventi/fiere o durante i lavori più importanti...

    Penso che sia un'ottima scelta quella di utilizzare video e immagini; prima di proseguire però ad individuare i canali sui quali promuovere questi contenuti, sarebbe meglio focalizzare bene il tipo di target :).

    Perciò ti chiedo: quando parli di colpire i giovani che lavorano nelle società concorrenti a cosa pensi nello specifico?

    Fammi sapere così riesco a risponderti meglio,
    :ciaosai:Ciao,
    A.


  • ModSenior

    Ciao Ale, anch'io per la maggior parte ho clienti B2B, tuttavia non lo reputo un settore "difficile" anche se è ovvio che non avrai mai lo stesso livello di interazione, in qualità e quantità, degli account social TIM, Prada, o anche di grossi brand B2B.
    Come ha scritto Anna, pensa a cosa hanno bisogno i clienti e i fornitori della tua azienda e trova un modo per trasferire alcune attività che già fai sui social.
    Basta davvero poco per emergere nei confronti degli altri competitor.

    Esempio.
    Molto probabilmente la tua azienda sarà certificata, giusto?
    Bene, periodicamente è necessario valutare i fornitori inviando loro un questionario; per questa attività Io ci vedo bene Google Plus. 😉

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Scusate il ritardo, mi sono accorta solamente ora delle vostre risposte!
    Vi ringrazio per i consigli ed il sostegno, visto che non sarà un'impresa facile: nelle ultime settimane mi sono dovuta occupare di altro, ma da domani riparte la sfida.
    Come avete giustamente detto voi, i social possono essere utilizzati con successo anche nel b2b...ovviamente solo se la pianificazione delle attività da svolgervi vengono precedute da un'accurata analisi di vari fattori.

    Il settore dell'edilizia, nello specifico, è molto complesso da gestire: si tratta di prodotti particolari, destinati ad un target ben preciso e che già conosciamo bene ma che spesso non è molto avvezzo alle nuove tecnologie (tranne alcuni casi di aziende importanti)

    Sono sempre più intenzionata a basare gran parte delle attività social sull'aspetto visual che, se ben curato e presentato in chiave moderna, può essere la chiave di volta per attirare nuovi clienti.
    Ovviamente non potrà mancare una pagina su Google Plus, essendo a mio parere il social che può darci più soddisfazioni grazie all'integrazione di tutti gli strumenti di Mountain View.

    Grazie ancora per le risposte...dovessi avere qualche altro dubbio, so di poter contare su voi! 😉


  • Super User

    Certo Ale,
    buon lavoro e a presto ;),

    Anna


  • Super User

    Ciao a tutti,
    volevo segnalare un articolo di Webinfermento che parla proprio del nostro argomento ;)!

    Si tratta di una ricerca: Il nuovo approccio del B2B ai social: i canali più utilizzati.

    Interessanti i dati sul tipo di contenuto utilizzato:

    Dal punto di vista della popolarità intesa come un utilizzo più massivo da parte delle aziende, emerge che i video sono i più utilizzati con il 71%, poi gli short text con il 65% e le immagini con il 60%, a seguire troviamo con il 49% whitepapers e report. Posizione un po’ rosicata per le infografiche che in quanto a diffusione occupano il penultimo posto con il 33%.

    Mentre i social più presidiati sono, in ordine:

    1. Twitter
    2. Linkedin
    3. YouTube
    4. Facebook

    Come procede la tua strategia Ale?

    :gthi: Ciao,
    A.


  • User

    Ciao Anna!! 🙂
    Innanzitutto grazie per il link! In effetti WebInFermento è sempre un importante punto di riferimento con i suoi post!

    Per quanto riguarda la mia strategia, grazie ad una fiera internazionale del settore in corso a Monaco,il materiale non è mai mancato!
    Ho aperto una pagina Facebook, il profilo Twitter, la pagina aziendale su Google+ e infine un account Instagram, per poter rendere migliori alcune foto di prodotti (o in questi giorni, di momenti "catturati" dalla fiera) e condividerli sulle altre pagine.
    Per il momento sto dando molta importanza alle immagini, ma prossimamente ricorrerò ai video, dal momento che già esisteva un loro canale Youtube.
    Il numero di fans/followers è ancora basso, anche perchè solamente da domani il sito web dell'azienda presenterà le icone social sulla homepage, ma penso che sia troppo presto per valutare questi aspetti.
    Per avere buoni risultati bisogna armarsi di pazienza, aspettare e lavorare: Roma non è stata fatta in un giorno,no?
    Mi piacerebbe avere un tuo primo parere su questo "social work in progress", ma non essendo un utente premium, non riesco ad inserire i link delle pagine! 😞
    Ti ringrazio tanto per il tuo interessamento Anna, davvero!! :smile5:


  • User

    Ciao Ale,

    volevo suggerirti anche io di insistere su strumenti visivi quali youtube, instagram e pinterest soprattutto per il tipo di attività che fai. In bocca al lupo!