• Super User

    Cina:bloccata la mozzarella made in Italy

    Lo sto sentendo adesso al TG3, la Cina ha bloccato l'importazione della nostra mozzarella...il Consorzio per la tutela della mozzarella dice che in Cina non abbiamo mai esportato una mozzarella, questo fa pensare che ci sono dietro motivi molto più politici che sanitari sulla questione mozzarella.
    Il misistro De Castro afferma la stessa cosa :"Non esportiamo in Cina neanche un chilo di mozzarella, quindi chissà da dove arriva il prodotto, stiamo cercando di definire meglio i contorni di questo blocco"
    Corriere della Sera

    Quindi ci sono tre ipotesi:

    • Qualcuno cerca di vendere mozzarella italiana che evidentemente non è italiana.

    • Ci sono italiani che vendono mozzarella alla Cina per vie illegali.

    • La Cina ha altri scopi per censurare la mozzarellina.

    Certo mi fa pensare che la Cina abbia effettivamente paura della nostra mozzarellina laddove molti prodotti cinesi oltre che essere supertarocchi sono anche contrari a tutte le leggi vigenti e molte volte anche pericolosi, ricordo il caso giocattoli e pomodorini.

    La situazione Tibetana, inoltre, si sta facendo ancora più pesante e molti stanno pensano al boicottaggio delle Olimpiadi, il primo è stato il presidente Francese che ancora una volta ha dimostrato di non aver paura della super potenza Cinese e noi italiani dopo il No alla mozzarella cosa faremo?

    Visto che la mozzarellina non ha mai passato i confini cinesi non c'era motivo per dirle di NO, quindi si può supporre molto velatamente che c'è chi vuole buttare discredito sull'Italia in merito a posizioni prese da alcuni dei nostri politici riguardo il Tibet. Insomma, non fare accedere il sommo Dalai Lama al parlamento non è bastato per chiarire la posizione dell' Italia nei confronti della Cina (e qui mi viene una battutina, ma sarei poco diplomatica)...

    Voi che ne pensate?
    Bufala e Tibet hanno qualche correlazione?

    😉


  • User

    La questione cina , come giustamente ricordi, è più ridicola che deleteria per noi...i cinesi che si copiano i prodotti italiani e si vedono penalizzati le loro "mozzarelle" per i nostri guai :quote:
    Però certi trattamenti sinceramente ce li meritiamo, soprattutto quando importiamo i pomodori in scatola cinesi😢.
    Mi preoccupo seriamente per il giappone, ma senza pensar eccesivamente male ( il giappone a una lunga storia di embarghi sui nostri prodotti migliori, vedi il san daniele nel passato "non igenicamente sicuro" :eheh:)

    per il resto il vino al metanolo ci doveva insegnare la lezione sugli strascichi per le nostre esportazioni...ma evidentemente :arrabbiato:

    :ciauz:


  • Moderatore

    Eh. ma al di là della Cina.

    Le nostre bufale sono piene di diossina. Non mi stupisce.
    Vi ricordate il servizio fatto da report recentemente sulla percentuale di terra contaminata da diossina in Campania?? ... e le mucche mangiano l'erbetta superficiale, non vanno dal Mac...

    Quindi mi domando - vi domando: ma che si fa? si continua a comprare la mozzarella di bufala o magari si evita?

    Facciamo come con la mucca pazza (che si è smesso per qualche settimana e poi, passata la sfuriata telegiornalistica, tutti abbiamo ripreso a tracannare chili di manzo pazzarellone...)?

    Come vi regolate sto giro??
    😞


  • User

    Illuderci che quella che abbiamo mangiato finora sia priva di diossina è utopia pura.
    Continuare a mangiarla? Bah, a rigor di logica se ci fosse un pericolo per la salute pubblica si sarebbe già provveduto al suo ritiro dal mercato...ma siccome il mercato spesso pilota anche la loggica io personalmente mi asterrò.
    Ormai guardo con diffidenza anche pizza, calzoni, suppli'...robba da cadere in depressione da astinenza a breve 😢

    :ciauz:


  • Super User

    Quello che avete detto è giusto...in parte (secondo me).
    Il thread non parla delle bufale e di quanta diossina hanno, ma si discute di come la Cina si stia comportando nei confronti di un prodotto che non le abbiamo mai venduto.

    Noto che le risposte date sono rivolte più che altro a svilire l'Italia, io non credo che l'Italia si meriti tutto questo, le nostre mozzarelle saranno anche piene di diossina (cosa da stabilire se TUTTE le mozzarelle presentino diossina), non lo metto in dubbio, ma non possiamo sentirci dire da un paese che esporta moltissimi prodotti pericolosi che la nostra mozzarella è un danno per loro e allora la bloccano alle frontiere...senza contare che, come detto, c'è da chiarire chi esporta cosa laggiù visto che ufficialmente non vendiamo mozzarelle in Cina.

    Io sinceramente mi stupisco di come l'italiano invece di difendere i propri prodotti che per la maggior parte sono genuini e sani, dà subito ragione all'ultimo che dice che la nostra roba è inquinata...ci sono allevatori in Italia che si fanno il mazzo per dare prodotti buoni e sono costretti a venderli a due soldi, non è per nulla giusto nei loro confronti dire che tutta la mozzarella italiana sia inquinata e farci prendere a pedate da chi davvero vende molte volte immondizia. Ditemi se sbaglio.

    🙂


  • Moderatore

    Scusami pikadilly,

    forse ero off topic, e sicuramente mi sono spiegato male.

    Sono con te quando ti riferisci alla Cina e alla codarderia della nostra classe politica.

    E hai ragione a dire che è assurdo boicottino delle "false" mozarelle di bufala che probabilmente italiane non sono mai state.

    Meno tenero sarei con allevatori e agricoltori nostrani.
    Per diversi motivi.
    Tanto per cominciare perchè sono sovvenzionati dalla Comunità Europea (vedi PAC) e moltiplicano le produzioni "fuori quota" (latte.. ma anche agrumi..) solo per prenderci i finanziamenti.

    Ancora meno tenero sarei con i deturpatori ambientali (che dello spargimento di diossina sono i veri responsabili).
    Che sono sempre italiani e ben noti. I rifiuti smaltiti dalla camorra sono prodotti dai più grandi stabilimenti indistriali dell'Italia settentrionale, e affidati alla malavita solo per risparmiare sulle spese di smaltimento.

    Ma, effettivamente, questa del nostro malcostume ambientale è una piaga "fuori argomento", almeno sul caso "bufale e Cina".

    Concordo però con l'autrice del 3d su alcuni punti:
    che altrove (in Cina ad esempio) l'inquinamento sia ancora peggiore;
    che in molti luoghi vengano comunque contrabbandate mozzarelle che di campano non hanno nulla (in Cina... ma anche in Germania con il parmigiano.. il mondo dei tarocchi non guarda in faccia a nessuno..);
    che abbiamo tutti uno strano modo di difendere il nostro paese.

    Noi italiani siamo fortemente autocritici e un pelo troppo pavidi, almeno a livello di classe dirigente.

    Ma qui chiudo, proprio perchè non voglio propagare l'OFF topic già partito (e mi scuso di nuovo).

    🙂


  • Super User

    @pikadilly said:

    ...ci sono allevatori in Italia che si fanno il mazzo per dare prodotti buoni e sono costretti a venderli a due soldi, non è per nulla giusto nei loro confronti dire che tutta la mozzarella italiana sia inquinata e farci prendere a pedate da chi davvero vende molte volte immondizia. ..

    🙂

    Non ho detto tutti gli allevatori. Ovviamente molti si comportano come dici tu, ma quelli che non possono permettersi di provare a fregare perchè sono troppo piccoli non si possono ridurre sull'astrico perchè TUTTA la mozzarella è piena di diossina. Non so se mi spiego. 😉

    Di certo non sono propensa a dare la mano ai dedurpatori ambientali, anzi!! 😉


  • User

    Che la cina abbia il vizio di ciarlare con i guai degli altri per distogliere l'attenzione dai suoi di guai (vedi Tibet) non è nuova.
    Violano i diritti civili, hanno il sempre crescente problema di produrre il fabisogno alimentare per un miliardoemezzo di persone e si preoccupano di un prodotto tipico italiano? Che oltretutto solo pochi conoscono e se lo possono permettere...ma a chi la raccontano.
    Se il nostro paese cominciasse ad adoperarsi contro i tanti, i troppi illeciti "cinesi" forse toglieremmo il piedistallo a chi non lo merita!
    Gabbati e menati è troppo...se i nostri portavoce si decidesse a prestare la meritata attenzione a quel certo dolorino al fondoschiena ...saremmo tutti meno "sviliti".

    Da parte nostra essere autocritici è utile a non cadere nella trappola della polemica ed aiutarli nella loro opera di depistaggio...
    la diossina purtroppo c'è e nessuno ce la toglie...condannare tutta la mozzarella italiana assolutamente no...ma guardare con attenzione si...un po di diffidenza forse è l'unica maniera per far appurare la verità che meritiamo noi e tutti i produttori onesti che sanno fare il loro mestiere.
    Se i primi consumatori di tale prodotto siamo noi stessi è giusto anche esserne responsabili nei confronti degli altri.. nella buona e nella cattiva sorte, amare un prodotto significa anche criticarlo costruttivamente per poterlo rendere migliore e non dar più adito a bassezze.
    Odio ripetermi ma stiamo ancora pagando le troppe ingenuità dimostrate con la faccenda del vino al metanolo.
    :ciauz: