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    Caso particolare: Isola di Man e Iva

    Ciao ,
    ho ricevuto ora una offerta di lavoro da una societa' inglese con sede all'Isola di Man per un lavoro da casa in Italia (assistenza online): mi viene richiesto di emettere mensilmente una fattura in euro.(domanda nr 1, avrei vantaggio a chiedere la fatturazione alla stessa societa' italiana?)

    Il contratto annuale e' di 30000 Euro, + 25% bonus (ma non e' certo questúltimo). Non dovrei avere spese in quanto sarei dotato di pc, internet: *(domanda nr 2 *potro' quindi dedurre la corrente elettrica, la benzina? le spese di uno studio uso foresteria dove vivrei anche? Spese per 2 mobili per il pc? ke altro?)

    Comprendo che devo aprire la partita IVA ((domanda nr 3: **come segue, cioe' a scaglioni o 38% su 30000?), pagare i contributi INPS/INAIL (oltre 3000 euri annui) e infine un commercialista...

    Dalle ricerche online ho calcolato che potrei arrivare a 1500/1600 euro netti mensili. La societa' che mi assume dice 1850 netti , ma non ne sono affatto sicuro. Potete assistermi nei miei dubbi?

    Grazie anticipatamente per la vostra disponibilita'


  • User

    1 - Il vantaggio di fatturare ad una società italiana può essere (se si vuol considerare tale) quello di avere la trattenuta del 20% a titolo d'acconto IRPEF. Cosa che fatturando all'estero non avresti (avvalendosi della convenzione ITA-UK). Ma in fondo chi se ne frega 🙂 Vuol dire che versi interamente le imposte a giugno. La rottura sono magari gli acconti pieni visto che non hai subito alcuna ritenuta alla fonte.
    2 - Puoi dedurre tutte le spese inerenti l'attività che svolgi. Per alcune di queste si deve fare attenzione a delle regole particolari.
    3 - L'IRPEF è a scaglioni.

    Tieni presente che l'Isola di Man non fa parte del Regno Unito, e neppure dell'Unione Europea. E' un'isola autonoma direttamente sotto la dipendenza della monarchia inglese.
    Attenzione a non affidarti ad un commercialista incapace o poco attento, è un caso molto particolare che va studiato a fondo. Per esempio sotto il profilo IVA (credo tu non possa accedere al regime dei minimi effettuando esportazione), e bisogna leggersi bene cosa prevede la convenzione ITA-UK contro la doppia imposizione al riguardo.
    Se eventualmente sei interessato ad un commercialista online, se ti fa piacere puoi mandarmi un messaggio privato.
    Un saluto,
    Maurizio.