• Super User

    Caro "mutuo"

    Come sentiamo sempre più spesso, i tassi dei mutui stanno salendo in un modo allucinante.. quindi ci ritroviamo a dover affrontare spese che non erano state calcolate al momento della stipula del contratto di acquisto e quindi del mutuo.
    Non solo grazie al caro "rincaro vita" le spese da sostenere stanno diventando un vero problema per molte famiglie italiane (e non solo ..)

    Come è successo a questo uomo

    Si può arrivare al suicidio per una casa??..
    Per un mutuo o per spese quotidiane?

    Con uno stipendio medio (per definirlo tale) di circa 1000,00 euro al mese si riesce a sopravvivere in questa guerra di aumenti?...

    se si.. mi spiegate come?
    se no.. c'è qualcosa che possiamo fare? o ci limitiamo a lamentarci


  • Super User

    Davvero difficile rispondere con sensatezza o con trucchi magici.

    Forse potremmo chiederlo a qul GRAN MALEDUCATO D'UNA VECCHIA CARIATIDE di questo post: http://www.giorgiotave.it/forum/societa-e-impegno-civile/54299-bamboccioni-contro-geriatrici.html

    Sembra avere delle grandi idee....

    Paolo


  • Super User

    si fin troppo (ma solo per le sue tasche)
    😄


  • User Attivo

    No non c'è bisogno di suicidarsi, basta entrare nell'ottica di quello che vogliono da noi:

    darci l'illusione di possedere qualcosa che in realtà non possederemo mai.

    Non ho molto tempo ma vi lascio due spunti:

    Consumismo > aumento dell'indebitamento anche per cose non necessarie

    Mutuo normale per la casa >> aggiunta di finanziamenti a volte per boiate = non arrivo più

    soluzione = spalmo il debito

    quindi :

    mutui a 40 e anche 50 anni 😮

    mutui ereditabili ⭕o:o (qui da noi non li ancora sentiti, in Inghilterra sono realtà)

    e se non vuoi adeguarti, con fluttuazioni arbitrarie, inesistenti e fittizzie di comodo (per loro) ti costringo o ti invogliano a spalmare... ( ci provano almeno, bisogna vedere chi trovano :D)

    Conclusioni (scusate il sistema schematico, non ho molto tempo adesso per scrivere per bene, se a qualcuno interessa possiamo parlarne) ti do l'illusione di avere il bene, devi tenerlo da conto, devi dare la vita per difenderlo, in realtà non sarà mai tuo e pian piano neanche di tuo figlio (almeno una volta un padre che lavorava tutta la vita lasciava qualcosa, ma adesso tra la liquidazione che non esiste la casa che molti a 70 anni stanno ancora pagando etc ), che se vorrà tenerlo dovrà continuare a pagare......

    Ah solo un'altra cosa la volo... fino ad un paio di anni fa, giustamente, prestiti, mutui etc, erano concessi più facilmente a chi poteva rimborsarli, oggi per quanto possa sembrare assurdo a prima vista (ma il motivo c'è se guardate bene lo schemino) se hai solide garanzia ti mettono al secondo posto rispetto a chi non ne ha.

    Meditate gente... siamo ancora in tempo a non farci fregare del tutto.


  • Super User

    mutui ereditabili..... questi non li avevo ancora sentiti..
    ci manca solo più questa..

    già non facciamoci fregare.. ma come!!..


  • User Attivo

    forse potrebbe sembrare un pò troppo semplistico, ma è l'arma più potente, evitare finanziamenti per spese accessorie non indispensabili se non sono valutate attentamente.
    Es: se ho buone entrate (ma costanti e sicure) e non molti soldi in banca, posso anche decidere di fare un finanziamento per una vacanza... per la serie si vive una volta sola...
    Ma quando vedo padri di famiglia che fanno la ratina per il cellulare (quando quello che hanno funziona bene) la ratina per il pc, la rata per comprarsi la macchina (sempre con quelli che hanno che funzionano) sommate ai mutui a volte (spesso) si rischia che il bilancio scoppi.
    Non voglio ricondurre tutto a questo, in questo periodo l'hanno giocata sporca, hanno arbitrariamente alzato i tassi di interesse per fregare un bel pò di gente, sommato al fatto che negli ultimi anni era da valutare l'interesse fisso, invece le banche hanno spinto all'interesse variabile (sapendo che sarebbe potuto solo che risalire), queste concause mettono in ginocchio anche chi come unico debito ha la casa.

    Piccoli accorgimenti:
    in questo periodo tassi fissi a meno che: non sia un debito lungo (quindi tornerà anche in un periodo in cui i tassi si abbasseranno, ma con il tasso alla francese ci si rimetterà comunque) e non abbiamo entrate sufficienti a coprire le oscillazioni.

    Evitare spalmamenti se non sono necessari per forza, diminuiscono l'importo della rata, ma allungandole aumentano gli interessi... e vi mettono nelle condizioni di contrarre altri debiti.

    Se può consolarti hanno appena detto che Michel Jackson ha problemi per pagare il mutuo della sua villona con il parco giochi annesso 😛


  • Super User

    @Uno said:

    Se può consolarti hanno appena detto che Michel Jackson ha problemi per pagare il mutuo della sua villona con il parco giochi annesso 😛

    si l'ho sentito anche io .. ma è di poca consolazione :D:D

    per il tasso fisso sono daccordo... il variabile ha fatto salire le rate alle stelle.. ed è previsto che salirà ancora.. 😞


  • User Attivo

    Il problema maggiore si presenta quando la rata del mutuo variabile raggiunge un rapporto troppo elevato rispetto al reddito del lavoratore dipendente. Il quale non riesce più ad onorare i propri impegni.

    Le soluzioni possono essere molteplici:
    -rinegoziazione del mutuo con la banca, in questo caso il consulente negozia con la banca un tasso inferiore per permettere all'utente di pagare il mutuo contratto
    -trasformazione del mutuo da tasso variabile a tasso variabile con rata costante: questa tipologia di mutuo permette di mantenere la rata mensile sempre sul medesimo importo, allungando o riducendo la durata del mutuo. Sebbene l'esborso economico sarà maggiore in caso di aumento dei tassi di interesse, con questa tipologia (raramente offerta ai clienti) il consumatore non risentirà dell'aumento della rata in rapporto al proprio reddito
    -vendita dell'immobile acquistato. questo può sembrare l'uovo di colombo, ma è una soluzione raramente adottata. Nel caso il cittadino non riesca più a sostenere la rata del mutuo è consigliabile vendere l'immobile e acquistarne o affittarne uno di prezzo inferiore. Questa soluzione evita di entrare in contenzioso con la banca, permette di evitare lo sfratto e il pignoramento. si tratta semplicemente di riconoscere di aver effettuato un acquisto superiore alle proprie possibilità.


  • Super User

    Questa cosa mi turba parecchio.
    Ancora ho proprietà mie ma praticamente immobilizzate e ho due strade per fuggire da casa mia che è ormai prossima al crollo:

    1. Vado in affitto
    2. Compro casa

    In ogni caso sbatterei la testa al muro e fra due anni anche io potrò diventare una bambocciona a tutti gli effetti. 😄
    A parte gli scherzi ho letto sulla stampa che per i giovani fino ai 25 anni ci sono degli sconti sull'affitto...chiamato sconto "Bamboccioni" :D:D

    • 'BONUS' BAMBOCCIONI: Lo sconto sugli affitti sara' piu' alto per i giovani che lasciano la casa di mamma e papa'. E' la norma "bamboccioni". I giovani tra i 20 e i 30 anni che affittano una abitazione potranno avere uno sconto di 991,60 euro se il loro reddito e' inferiore ai 15.493,71 euro. Ovviamente la residenza dovra' essere diversa da quella dei genitori.
      Preso da qui:
      http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=75547